McLaren 750S Le Mans, tributo esclusivo in 50 esemplari

A trent’anni dalla vittoria alla 24 Ore di Le Mans, McLaren omaggia il proprio trionfale debutto con una supercar celebrativa: la 750S Le Mans.

Realizzata in soli 50 esemplari per tutto il mondo, questa serie limitata si basa sulla già radicale 750S, aggiungendo contenuti tecnici ed estetici ispirati alla leggendaria F1 GTR n.59, vincitrice nel 1995 con Lehto, Dalmas e Sekiya.

Il progetto, curato da McLaren Special Operations (MSO), fonde tradizione racing e raffinatezza ingegneristica in una vettura che celebra un capitolo memorabile della storia endurance. E anticipa il futuro della Casa britannica nelle competizioni, che nel 2027 tornerà nella classe regina delle Hypercar.

750S, aerodinamica estrema e omaggi iconici

Il cuore tecnico della 750S Le Mans è l’MSO High Downforce Kit (HDK), un pacchetto aerodinamico pensato per esaltare le prestazioni in circuito. Comprende uno spoiler posteriore attivo in fibra di carbonio con piastre integrate e uno splitter anteriore maggiorato, che aumentano la deportanza del 10% rispetto al modello standard, richiamando la storica F1 LM.

La carrozzeria è disponibile in Le Mans Grey o McLaren Orange, con presa d’aria sul tetto, cerchi esclusivi LM a cinque razze e freni con pinze F1 Gold. Dettagli neri lucidi e terminale di scarico in titanio completano un’estetica d’impatto, aggressiva e scolpita per le alte velocità.

Interni sportivi e finiture sartoriali per la McLaren

L’abitacolo, rigorosamente biposto, alterna Alcantara e pelle Jet Black, abbinata a dettagli in McLaren Orange o Dove Grey, a seconda della configurazione scelta. Il logo Le Mans è inciso sui poggiatesta, mentre i tappetini personalizzati e la targhetta identificativa ne certificano l’unicità.

Non mancano dettagli MSO opzionali, come le prese d’aria sul cofano in carbonio lucido o le calotte specchietti coordinate. Chi vuole un ulteriore tocco da track day può ordinare lo spoiler posteriore HDK a vista o l’intero pacchetto racing, insieme ai freni potenziati.

Meccanica da urlo: 750 cavalli e agilità da corsa

Sotto il cofano pulsa il collaudato V8 biturbo da 4,0 litri, capace di erogare 750 cavalli, accoppiato alla monoscocca Monocage II in fibra di carbonio e al sofisticato sistema di sospensioni PCC III. L’agilità su pista è garantita da un peso contenuto e da un assetto perfezionato dall’aerodinamica avanzata, offrendo una guida affilata e immediata, degna dell’heritage Le Mans.

McLaren, omaggio dinamico e strategia futura

Secondo Henrik Wilhelmsmeyer, Chief Commercial Officer McLaren, la 750S Le Mans “non è solo un tributo al passato, ma un segnale forte del nostro presente sportivo e del ritorno ufficiale in Hypercar nel 2027”.

Quest’anno, due GT3 EVO ispirate a questo modello scenderanno in pista proprio alla 24 Ore di Le Mans, consolidando il legame fra strada e gara.

Con la 750S Le Mans, McLaren non solo celebra una pietra miliare del motorsport, ma consegna agli appassionati una vera opera d’ingegneria celebrativa, fatta per correre… e per restare nella storia.

Potrebbe interessarti: BMW M2 CS, coda all'insù e dettagli che fanno la differenza