Il Regno Unito si prepara a varare una nuova tranche di incentivi destinati all’acquisto di auto elettriche. L’obiettivo è quello di incrementare le immatricolazioni di veicoli a batteria e di ridurre le emissioni in vista dello stop totale alle vendite di vetture a benzina e Diesel entro il 2030.

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Immatricolazioni auto: -17,4% a giugno, le elettriche faticano ancora

650 milioni di sterline per le elettriche

Londra spinge sull’acceleratore dell’elettrico stanziando un nuovo fondo per incentivare l’acquisto di vetture a zero emissioni nel Paese. In totale, il governo guidato da Keir Starmer ha stanziato 650 milioni di sterline, pari a circa 750 milioni di euro, per sostenere l’acquisto di auto a batteria da parte dei cittadini britannici.

Nello specifico, l’incentivo previsto ammonta a 3.750 sterline su tutti i veicoli elettrici con un prezzo inferiore alle 37mila sterline. Tradotto nella valuta europea, sarà possibile usufruire di uno sconto di poco più di 4.300 euro su auto che abbiamo un prezzo non superiore ai 42mila. Un margine abbastanza ampio che consentirà agli inglesi di andare a pescare in un bacino di una trentina di modelli.

"Questo sussidio – ha spiegato ha affermato la Segretaria ai Trasporti Heidi Alexander – non solo consentirà alle persone di tenere per sé una parte maggiore del denaro guadagnato con fatica, ma aiuterà anche il nostro settore automobilistico a cogliere una delle più grandi opportunità del 21° secolo".

Intanto, il Regno Unito si conferma come uno dei grandi Paesi del Vecchio Continente con la maggior penetrazione di EV nel proprio mercato: nei primi cinque mesi del 2025, la quota delle elettriche è stata pari al 21%, contro il 6% raggiunto in Italia nel mese appena concluso.

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