Ferrari e Xiaomi SU7 Ultra, l’elettrica cinese a Maranello
La potentissima berlina EV di Xiaomi avvistata all’interno della sede Ferrari: probabili test per lo sviluppo della prima elettrica del Cavallino Rampante
Nei giorni scorsi, alcune immagini diffuse prima su Weibo (uno dei più importanti social network cinesi) e poi rilanciate dalla testata americana Carscoops hanno fatto il giro del mondo: una Xiaomi SU7 Ultra, vettura full electric ad altissime prestazioni, è stata immortalata mentre usciva dallo storico stabilimento Ferrari di Maranello. Si tratta di un evento abbastanza rilevante: l'auto di un giovane marchio cinese — nato nel settore dell’elettronica di consumo — al centro dell’interesse dei tecnici del Cavallino Rampante dimostra che nell’era dell’elettrificazione, nulla è più scontato.
Xiaomi SU7 Ultra, auto cinese "benchmark" per Maranello
La presenza della SU7 Ultra a Maranello si spiega con una pratica comune a tutti i costruttori: acquistare o noleggiare auto della concorrenza per analizzarne tecnologie, soluzioni meccaniche e gestione termica. Ma il fatto che questa volta il “benchmark” provenga da Xiaomi segna un cambio di paradigma. L’elettrificazione ha spazzato via molte gerarchie consolidate, dando spazio a realtà nuove, veloci e prive di timori reverenziali. In particolare, la SU7 Ultra rappresenta oggi uno dei riferimenti più estremi tra le elettriche: tre motori per una potenza complessiva di 1.547 cavalli, accelerazione 0-100 km/h in 1,98 secondi e velocità massima di 359 km/h. Al Nürburgring ha fermato il cronometro a 7:04.957, battendo la Porsche Taycan, e un prototipo evoluto ha addirittura sfiorato i tempi delle più celebri auto da corsa con un impressionante 6:22.
Come noto, Ferrari sta preparando il debutto della sua prima elettrica, nome in codice Elettrica, attesa nella primavera del 2026 dopo una preview prevista entro la fine del 2025. Sarà un progetto esclusivo e in serie limitata, pensato per sondare la risposta dei clienti e per affinare la tecnologia. Come ha più volte sottolineato il CEO Benedetto Vigna, la Ferrari elettrica dovrà mantenere ciò che rende unica ogni vettura di Maranello: esclusività, dinamica di guida impeccabile e coinvolgimento emotivo. La gestione del peso delle batterie e il mantenimento delle prestazioni nelle condizioni più estreme — inclusa la termica degli accumulatori durante la guida ad alta velocità — saranno tra le sfide principali. La presenza della Xiaomi SU7 Ultra a Maranello indica, quidni, che anche i costruttori più affermati non possono abbassare la guardia. Anzi, la tecnologia cinese va studiata per non rimanere indietro.