Singer DLS EP1 Porsche 964, all’asta l’esclusivo restomod

Presentata a Goodwood nel 2018, l'esemplare numero uno è stato aggiornato ed è in vendita da RM Sotheby’s: la cifra stimata supera i 3 milioni di euro
Singer DLS EP1 Porsche 964, all’asta l’esclusivo restomod

Gianluca GuglielmottiGianluca Guglielmotti

Pubblicato il 1 agosto 2025, 08:02

Quando nel 2018 Singer scelse il Festival of Speed di Goodwood per presentare al mondo la Dynamics and Lightweighting Study (DLS), molti appassionati capirono subito di trovarsi davanti a qualcosa di straordinario. Partendo da una Porsche 964 – l’ultima generazione a raffreddamento ad aria prima della 993 – l’azienda californiana guidata da Rob Dickinson ha realizzato una vera e propria auto da sogno, frutto di oltre 4.000 ore di lavoro artigianale e della collaborazione con Williams Advanced Engineering. Il primo esemplare, chiamato EP1, è quello che ha debuttato sulla pedana di Goodwood e che, dopo essere stato ammirato e fotografato sulle copertine delle riviste di tutto il mondo, è stato completamente "rinfrescato" nel 2023. Con appena 1368 chilometri (850 miglia) all’attivo, oggi è in vendita da RM Sotheby's.

Singer DLS EP1, Porsche 964 estrema 

 


Dietro le linee pulite e fedeli allo spirito della Porsche 911 classica, la Singer DLS nasconde soluzioni tecniche da Formula 1. Il motore flat-six aspirato da 4,0 litri è stato sviluppato da Williams Advanced Engineering insieme al leggendario Hans Mezger e utilizza materiali d’avanguardia: testate a quattro valvole, pistoni forgiati, valvole in titanio, condotti ottimizzati e scarico in titanio e Inconel. Il risultato è un propulsore che raggiunge i 9.300 giri/min e sviluppa ben 500 CV sulle sole ruote posteriori tramite un cambio manuale a sei rapporti. Ogni componente è stato progettato per eliminare sprechi di peso: dalla carrozzeria interamente in fibra di carbonio alle ruote in magnesio, fino alla disposizione arretrata del gruppo motore-cambio per una distribuzione dei pesi ideale.

 

Restomod esclusivo

EP1 si distingue per la verniciatura Parallax White con strisce “Ghosted Light” e dettagli in Norfolk Yellow, abbinati a un set di cerchi Fuchs-style nella stessa tonalità (oltre al set originale in finitura lucida incluso nella vendita). Gli interni sono un’opera d’arte: sedili ultraleggeri in carbonio rivestiti in pelle Norfolk Yellow, inserti in fibra di carbonio satinata e, come visibile in foto, ilo spettacolare tunnel centrale a vista con leveraggio esposto. È un ambiente minimalista e allo stesso tempo raffinato, dove ogni comando è stato pensato per offrire sensazioni analogiche, in netta controtendenza con le sportive moderne, dominate da display e sistemi elettronici invasivi.

Prezzo da capogiro

Singer ha costruito soltanto 75 esemplari della DLS, tutti commissionati da clienti che hanno contribuito a personalizzarne ogni dettaglio. Il prezzo base in origine era di circa 1,8 milioni di dollari (1,6 milioni di euro), ma le quotazioni hanno presto superato i 3 milioni per i modelli già consegnati. RM Sotheby’s stima per EP1 una cifra compresa tra 3,25 e 3,75 milioni di dollari (oltre 3 milioni di euro), grazie anche al fatto di essere l’auto che ha segnato il lancio mondiale del programma DLS. Incluso nella vendita ci sono un set di bagagli coordinato e un orologio Track 1 – DLS Edition realizzato su misura.

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