I designer Giorgetto e Fabrizio Giugiaro hanno dedicato il progetto all'Arabia Saudita sotto forma di un'auto sportiva elettrica ad altissime prestazioni
1 marzo 2020
Quando si pensa al design automobilistico il nome che viene subito alla mente è quello di Giorgetto Giugiaro. Dalla sua matita e dalla sua fantasia in eterno fermento hanno preso vita auto divenute icone indiscusse: Golf, Lancia Delta, Maserati Spider e l’indimenticabile DeLorean DMC-12 di "Ritorno al Futuro": sono solo alcuni degli oltre 300 modelli di produzione standard usciti dalle fabbriche dei maggiori marchi automobilistici targati Giugiaro.
Nel 2015, grazie alla straordinaria esperienza accumulata nell’arco di una vita, Giorgetto fonda insieme al figlio Fabrizio la GFG Style. Il nuovo centro di styling ha come scopo quello di sviluppare progetti automobilistici attraverso idee innovative con il supporto delle migliori tecnologie, andando a sviluppare così modelli e prototipi dallo stile futuristico.
Proprio in questo contesto nasce l’Hyper SUV elettrico 2030, che avrebbe dovuto trovare spazio all’interno del Salone di Ginevra appena annullato, e interamente dedicato all’Arabia Saudita. Il modello, originariamente presentato lo scorso novembre al Riyad Motor Show è stato sviluppato per dar risalto al progetto Saudi Vision 2030, il piano sviluppato per ridurre la dipendenza dell'Arabia Saudita dal petrolio.
Il concept dell'hyper SUV elettrico firmato Giorgetto Giugiaro è in grado di viaggiare a 200 km/h su ogni tipo di terreno
Guarda la gallerySotto il profilo dello stile, la sportiva elettrica presenta in tutto e per tutto dalle linee ultra futuristiche. Il 2030, infatti, è in grado di proiettare il conducente e i passeggeri direttamente nel futuro grazie al suo stile unico. Un'auto concepita per la guida veloce su una pista del deserto e dotata di due batterie da 200 kW in grado di generare una potenza di 600 CV complessivi.
Il dato che più stupisce è che, secondo quanto afferma GFG, l’Hyper SUV è in grado di accelerare da 0-100 km/h in appena 3,5 secondi e raggiungere i 200 km/h su qualsiasi terreno. Il 2030, grazie alla sua flessibilità su assetto e sospensioni, riesce a trovarsi a suo agio in qualsiasi condizione di guida off-road, dune di sabbia comprese, garantendo sempre e comunque incredibili prestazioni. “L'ispirazione per il nostro design è venuta dal territorio e dalla sua evoluzione - aggiunge Giorgetto Giugiaro -, linee semplici, pulite ed eleganti, come il deserto stesso, ma capaci di emozionare”.
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