Prevede l’installazione in Italia, Francia, Spagna e Portogallo, di 5.000 punti di ricarica rapida entro il 2025 e fissa l'obiettivo per il 2030 ad oltre 35.000.
18.11.2021 ( Aggiornata il 18.11.2021 09:56 )
Atlante, la rete di ricarica rapida di Stellantis, sta prendendo forma con la creazione della più ampia struttura del Sud Europa. Che sarà anche la prima integrata al 100% con la rete elettrica (Vehicle-Grid-Integrated, VGI), alimentata da energia da fonti rinnovabili e supportata da sistemi di accumulo.
E' iniziato il piano di sviluppom che ha visto l’inaugurazione a metà ottobre della prima stazione di ricarica rapida in Piemonte, e l’individuazione dei primi 700 siti destinati al progetto, il 10% dei quali (principalmente in Italia) è già in fase di sviluppo e verrà reso operativo entro i prossimi sei mesi.
"Il progetto Atlante e le installazioni di ricarica fast nell’Europa Meridionale sono il passo necessario per permettere alla mobilità elettrica di svilupparsi e consentire spostamenti ad ampio raggio senza essere costretti a lunghe attese per ricaricare prima di riprendere il viaggio. Si tratta di un’opportunità unica di crescita e sviluppo, in quanto praticamente tutta la rete di ricarica rapida “on-the-go” deve ancora essere sviluppata".
La potenza delle stazioni di ricarica Atlante varierà da un minimo di 100 kW ad un massimo di 175 kW. Prevede l’installazione in Italia, Francia, Spagna e Portogallo, di 5.000 punti di ricarica rapida entro il 2025 e fissa l'obiettivo per il 2030 ad oltre 35.000. Le stazioni di ricarica verranno installate principalmente in prossimità dei più importanti nodi stradali e in aree urbane densamente popolate.
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