Lotus Eletre, dimensioni maxi e prestazioni elettriche per il suv

C'è una Lotus prima e dopo Evija, che prosegue con Lotus Eletre e, nel solco di un glorioso passato si muove giusto per il conservare la E quale vocale iniziale dei modelli. Prima della Evija, Lotus era sportività essenziale, pura tecnica da automobilismo del Novecento.

Dopo Evija si apre la fase elettrica, la fase delle altissime prestazioni con un po' meno l'accento sull'estrema leggerezza. Il mantra del "contano più di 10 kg in meno che 10 cavalli in più" si è invertito. Nei prossimi quattro anni arriveranno altre due Lotus elettriche e in strettissima sinergia con Alpine e Renault.

Lotus Eletre è il primo suv del marchio inglese, hyper-suv a essere precisi. Sfida Lamborghini Urus, ma da una prospettiva tutta elettrica. La scheda tecnica racconta molto delle soluzioni in arrivo, non tutto ancora. L'uscita sul mercato prevede le prime consegne ai clienti europei nel 2023. 

Più motori elettrici per Lotus Eletre

È una Eletre da oltre 600 cavalli, con trazione quattro ruote motrici e una batteria da più di 100 kWh di potenza. L'architettura del Gruppo Geely, la EPA - Electric Premium Architecture lavora a 800 volt di tensione e permette la ricarica fino a 350 kW in corrente continua. In 20 minuti si fa il pieno per coprire 400 km, mentre la carica da colonnine "ordinarie", wallbox domestici, è di serie a 22 kW in corrente alternata.

Dimensioni da maxi-suv

Bene, manca il dato del peso complessivo dell'hyper-suv. Lotus Eletre ha dimensioni imponenti, 5,10 metri in lunghezza su ben 3,02 metri di passo. L'altezza è tutto sommato contenuta, viste le proporzioni: 1,63 metri. In larghezza, 2,13 metri comprendono le camere al posto degli specchietti convenzionali.

Adas, la novità del Lidar su un modello di serie

Telecamere per la visione in retromarcia, per la copertura a 360 gradi e, non meno importante, a supporto degli Adas e dei due Lidar a scomparsa. La tecnologia Lidar arriverà sul mercato di grande serie con le Volvo - stesso gruppo Geely entro il quale gravita Lotus - di segmento superiore al debutto nel 2022.

Lotus Eletre ne propone due di sensori, grazie ai quali sarà possibile (ove le normative lo consentiranno) di attuare una guida autonoma da punto a punto. Già approdare al Livello 3 sarà una grande "conquista" normativa. Il suv Lotus è dotato di connettività 5G e permette un veloce scambio continuo di dati, funzionali anche agli aggiornamenti OTA che potranno aumentare le funzioni di assistenza alla guida. L'hardware, i due Lidar, sono già il top tecnologico disponibile oggi e per molto tempo ancora.

Prestazioni da supersportiva per Eletre

Le prestazioni da hyper-suv elettrico sono dichiarate in 260 km/h di velocità massima e uno zero-cento orari in meno di 3 secondi, mentre l'autonomia di marcia stimata sarà di circa 600 km nel ciclo WLTP.

Così la carta d'identità dell'Eletre. Ha forme spigolose e un design sul quale le attenzioni aerodinamiche derivano da Evija, per come i flussi sono guidati lungo la carrozzeria, incanalati per ridurre il drag, la resistenza all'avanzamento.

Interni essenziali e con maxischermo da 15 pollici

Poggia su cerchi da 23 pollici, optional come l'impianto carboceramico. A bordo, poi, è una Lotus che suggerisce leggerezza e tecnologia. Vale dire come il progetto ricorra a un'architettura in alluminio, molti elementi in fibra di carbonio e, all'interno, materiali riciclati.

L'abitacolo è minimalista, prevede due display della strumentazione, alti appena 3 centimetri e posti davanti al passeggero e dietro il volante. Al centro è lo schermo da 15,1 pollici, Oled, a scomparsa, che raggruppa l'infotainment e i comandi touch. Rappresentazione delle info utili durante la guida previste anche con la proiezione dell'head up display dotato di realtà aumentata.