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Porsche investe sulle celle batteria del futuro

Per elettriche dalla maggiore autonomia e con potenza e capacità di ricarica superiori, Porsche investe su chi produce elettrodi in composito di silicio e carbonio

Porsche investe sulle celle batteria del futuro
© Porsche

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

4 mag 2022

Ha obiettivi chiari, Porsche, in materia di elettrico e specifiche destinate ai futuri modelli. Dal 2024 punta a produrre, su uno sviluppo curato internamente, celle con elettrodi al silicio attraverso Cellforce Group, joint venture avviata nel 2021 e con quota di maggioranza detenuta da Porsche.

L'ultimo investimento, da 100 milioni di dollari nei panni di principale investitore, oltre a guidare una raccolta da 400 milioni, è nell'azienda statunitense Group14 Technologies. 

Specializzati nel realizzare elettrodi (l'anodo nello specifico) in materiale composito di silicio e carbonio, saranno tra i fornitori di materiale per Cellforce Group.

Batteria, la composizione chimica del futuro

La centralità della chimica delle batterie agli ioni di litio - in attesa di un futuro che guardi alle batterie allo stato solido - sta nello sviluppo della densità energetica e della rapidità di ricarica e scarica che passa da una composizione chimica avanzata, con materiali "attivi" qual è la composizione degli elettrodi in silicio.

Con l'investimento prodotto da Porsche (qui trovi i modelli Porsche sul mercato dell'usato), Group14 avvierà un secondo impianto produttivo, oltre allo stabilimento che da quest'anno produrrà la specifica soluzione di anodo al silicio.

Investimento Porsche per garantirsi il meglio

"In un mercato dalla domanda in rapida crescita, la collaborazione con Group14 assicura che Cellforce abbia accesso a una tecnologia futura di alta qualità, che renderà le celle delle batterie di prossima generazione assolutamente più efficienti rispetto a quelle delle batterie agli ioni di litio oggi in uso.

La chimica delle nuove celle utilizza il silicio quale materiale dell'anodo. Questo può aumentare considerevolmente la densità di potenza rispetto alle batterie attualmente nella produzione di serie. Le batterie del futuro saranno, di conseguenza, in grado di immagazzinare più energia a parità di dimensioni, avendo di conseguenza un'autonomia superiore", commenta Lutz Meschke, presidente vicario del board esecutivo Finanza e IT Porsche.

"La composizione chimica innovativa ridurrà anche la resistenza interna alla batteria, consentendo di assorbire maggiore energia nella fase di recupero energetico, ricaricandosi più in fretta. La cella della batteria è la camera di combustione del futuro, il nostro obiettivo è quello di essere la compagnia di riferimento nella competizione globale per la cella più potente". 

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