Volvo EX90 avrà la carica bidirezionale

Volvo EX90 avrà la carica bidirezionale

Il suv elettrico sarà il primo con il marchio Volvo a offrire - su mercati selezionati - la carica bidirezionale e la capacità di alimentare altri dispositivi

07.10.2022 ( Aggiornata il 07.10.2022 16:54 )

Dopo aver introdotto la tecnologia Lidar tra i sensori disponibili per potenziare l'assistenza alla guida, Volvo EX90 rivela altro del progetto di grande suv a batteria che verrà presentato il prossimo 9 novembre.

Profondamente ispirata dalla Concept Recharge (in foto), il suv erede di XC90 sarà dotato della carica bidirezionale. È la prima Volvo (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) ad annunciare tale dotazione, non la prima auto sul mercato. 

È una soluzione grazie alla quale si può immaginare un'integrazione assoluta casa-auto, in un ecosistema domestico teoricamente da progettare per la massima efficienza energetica. Sarà disponibile con dei distinguo, anzitutto l'introduzione interesserà alcuni mercati. 

Carica bidirezionale e alimentazione di altri dispositivi

Il Giappone, ad esempio, offre una realtà molto più avanzata rispetto all'Europa in materia di schemi di carica bidirezionale.

Quel che Volvo EX90 potrà, invece, realizzare con minori limitazioni è la possibilità di alimentare altri dispositivi elettrici. Operare come una sorta di enorme batteria su ruote e con l'erogazione di una certa quota di potenza.

Volvo anticipa come la gestione delle fasi di cessione di energia saranno ottimizzate da un algoritmo, in modo da evitare un rischio di deterioramento della batteria.

Quando "funziona" la carica bidirezionale 

In linea teorica, l'idea di carica bidirezionale sulle elettriche, è vincente in condizioni di un mercato dell'energia dove il prelievo dalla rete è fatturato al cliente finale in fasce ben distinte e con prezzi che riflettono con sensibili variazioni le fasi di maggiore o minore richiesta di energia sulla rete. 

Integrare l'auto elettrica in uno schema energetico domestico passa dall'installazione di accumulatori in casa, sistema di stoccaggio alimentato da più fonti.

Un'integrazione assoluta prevede l'apporto di fonti rinnovabili come pannelli fotovoltaici, oltre al contributo stesso della carica dell'auto elettrica. Quest'apporto diventa vantaggioso quando la ricarica dell'auto è stata effettuata in una fascia di basso impegno sulla rete e, quindi, l'applicazione di un prezzo più basso rispetto alla fascia di impiego domestico, in una fase di picco.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese