Accanto alle proposte Dual Motor, riviste nella ripartizione della coppia, la Polestar 2 Single Motor diventa una berlina a trazione posteriore, anziché anteriore. Ecco tutte le novità
24.01.2023 16:42
Il nuovo motore posteriore non solo sviluppa maggior potenza ma parecchia coppia in più: 490 Nm anziché 330 Nm. Il tutto si traduce in prestazioni nettamente migliori, lo 0-100 km/h è cronometrato in 6"2 (-1"2), in 6"4 sulla proposta da 200 kW (272 cv) e batteria da 69 kWh.
Intorno alla batteria da 82 kWh, nascono le Long Range Dual Motor, da 421 cavalli e 740 Nm e, con il Performance Pack, 476 cavalli e 740 Nm. Sono versioni riviste da Polestar nella ripartizione della coppia tra motore anteriore e posteriore, privilegiando quest'ultimo per una dinamica sportiva.
Motore anteriore di trazione che, diversamente dal posteriore, è del tipo asincrono. Il sistema Dual Motor Performance Pack eroga 310 kW (476 cv) e 740 Nm, valori in aumento rispetto ai 300 kW e 660 Nm della prima ora. All'efficienza e l'incremento dell'autonomia guarda, poi, la disconnessione completa del motore elettrico anteriore dalla linea di trazione sull'avantreno. Così si riducono al massimo le perdite da trascinamento, pur a motore "spento".
Guardando ai dati di autonomia di marcia, i 635 km nel ciclo WLTP fanno svettare Polestar 2 Long Range Single Motor, seguita dai 592 km delle Long Range Dual Motor: 421 cavalli e Performance Pack da 476.
Dichiara 518 km di autonomia la versione Standard Range Single Motor. Quest'ultima è ricaricabile in corrente continua fino a 135 kW, altro valore migliorato rispetto al passato da 130 kW. Le versioni con batteria da 82 kWh si ricaricano fino a 205 kW in CC, anziché 150 kW.
I prezzi oggi da 55.800 euro della Polestar 2 Standard Range Single Motor sono attesi a un logico ritocco all'insù, visti i miglioramenti apportati. La gamma Long Range parte da 59.300 euro con il singolo motore di trazione, da 63.300 euro la Dual Motor.
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