La ricerca e sviluppo sulle celle e il controllo dello State of Charge portano il colosso delle batterie a offrire una batteria da 400 km di autonomia sulle auto ibride plug-in e range extended
25.10.2024 ( Aggiornata il 25.10.2024 18:48 )
Da un lato ha annunciato nel corso del 2024 una batteria per auto elettriche, con celle al litio-ferro-fosfato, in grado di percorrere fino a 1.000 km, dall'altro Catl svela una specifica di batteria destinata ai modelli ibridi plug-in e ibridi a trazione esclusivamente elettrica: i range extended.
Ribattezzata Freevoy Super Hybrid Battery, sarà installata su 30 modelli ibridi di marchi cinesi nel corso del 2025. E non è affatto da escludere che in prospettiva siano modelli che vedremo anche in Europa. La utilizzeranno marchi come Voyah di Dongfeng, Chery, Geely, il gruppo Gac.
Cos'ha di particolare la Freevoy Super Hybrid Battery? Il dato dichiarato di un'autonomia in elettrico di 400 km. Si tratta di un valore rilevato nel ciclo CLTC, verosimilmente paragonabile a circa 300 km secondo il ciclo di prova WLTP. Un dato assolutamente di primo piano, se si pensa come le auto ibride plug-in di riferimento, per quanto riguarda i modelli europei mainstream, si attestino sui 130 km di autonomia massima.
"Il Freevoy incorpora una tecnologia di modifica della superficie del materiale del catodo, unita a una formulazione innovativa dell'elettrolita ad alta tensione, per creare un nano strato protettivo.
Questo riduce efficacemente le reazioni collaterali all'interno dello strato attivo. L'integrazione di particelle ad alta attività e allo stato eccitato nel materiale del catodo aumenta significativamente l'efficienza di trasporto degli ioni di litio all'interno del materiale", spiegano i tecnici Catl.
La batteria adotta un mix di celle dalla composizione chimica differente. Contiene celle agli ioni di litio e celle agli ioni di sodio, con collegamenti in parte in serie e parzialmente in parallelo.
Oltre all'incremento notevole dell'autonomia di marcia, Catl assicura prestazioni molto elevate anche in condizioni di guida estremamente fredde. Fino ai -20° C la guida dell'auto non subisce alcuna variazione rispetto a condizioni termiche "normali". La presenza delle celle aglio ioni di sodio permette le operazioni di carica fino a -30° C e di scarica dell'energia fino ai -40° C.
"Catl ha condotto un'analisi dei modelli di dati sulle caratteristiche di polarizzazione carica-scarica della batteria, prevedendo con precisione la futura capacità di scarica della batteria e ha creato una strategia di previsione e controllo della potenza della batteria a più livelli, che ha migliorato le prestazioni di potenza dei veicoli ibridi del 20%", ancora i tecnici.
Si preannuncia una soluzione potenzialmente di grandissimo impatto per il mercato delle ibride sia plug-in che le ibride a trazione solo elettrica. Queste ultime non richiedono la ricarica alla spina della batteria e adottano un motore termico nelle vesti di generatore d'energia. Il limite di autonomia, pertanto, è dettato dalla somma tra energia della batteria e pieno di carburante che il motore termico convertirà in energia elettrica.
Link copiato