Mercato auto 2023 in crescita, ma adesso servono gli incentivi

Mercato auto 2023 in crescita, ma adesso servono gli incentivi

Immatricolazioni aumentate del 19% (ma numeri ancora lontani dal pre-Covid). Per far decollare le vendite di elettriche e ibride, il Governo è pronto a varare i nuovi Ecobonus

di Daniele Drago/Edipress

03.01.2024 11:13

Il mercato automobilistico del 2023 in Italia si è chiuso con 1.566.448 nuove immatricolazioni, il 18,96% in più rispetto al 2022. Un dato che potrebbe essere etichettato come positivo, ma che in realtà scoraggia se paragonato ai numeri pre-Covid: sotto questo punto di vista si registra infatti un calo del 18,3% sul 2019, l'anno precedente alla pandemia. Nello specifico, a dicembre 2023 sono state vendute 111.136 vetture con una crescita del 5,9% sullo stesso mese dell'anno precedente. Ma intanto a tenere banco è il tema degli incentivi per l'acquisto di modelli ecologici.

Incentivi auto 2024: le cifre

Bisogna innanzitutto premettere che il mercato delle full electric nel nostro Paese non è ancora decollato in maniera concreta. La quota di mercato del segmento BEV è ferma al 4,2%, percentuale che richiede, da parte del Governo italiano, il varo di nuovi Ecobonus.
Quanti fondi ha lo Stato? Non si hanno ancora dati ufficiali, bensì ipotesi che indicano in 930 milioni di euro l'ammontare delle risorse a disposizione - a cui vanno sommati 570 milioni di nuovi fondi e quanto rimane non speso dei vecchi incentivi -. Gli incentivi allo studio nel caso delle vetture 100% elettriche partono da 6.000 euro e arrivano a 13.750, se si rottama un'auto Euro 2 e si ha un ISEE sotto i 30mila euro, mentre per le auto ibride si va da 4mila a 10mila euro, e quello per un'auto a basse emissioni dai 1.500 ai 3.000 euro. L'intervento riguarda anche veicoli commerciali, taxi e noleggi a lungo termine. Per il leasing sono previsti 50 milioni di euro.

Incentivi auto 2024, quando gli automobilisti potranno partire con le richieste

Adesso non resta che attendere l'incontro convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il 1° febbraio 2024, in cui il Ministro Adolfo Urso e i principali rappresentanti delle imprese automotive, insieme alle organizzazioni della filiera, illustreranno il nuovo programma degli incentivi. Un piano che si pone principalmente tre obiettivi: cambiare il parco auto circolante in Italia, che è uno dei più vecchi d'Europa (oltre 11 milioni di vetture Euro 3 o inferiori); sostenere e supportare le famiglie meno abbienti (previsto un extra bonus del 25% per ISEE 30 mila euro); rimodulare gli strumenti incentivanti per stimolare l'acquisto di auto effettivamente prodotte in Italia.

Stellantis, Tesla e MG al top in Italia

Scendendo nel dettaglio dei numeri, nel 2023 Stellantis è leader del mercato italiano. Il Gruppo italo-francese ha venduto in Italia 591.156 auto, il 10,5% in più rispetto al 2022, con una quota di mercato pari al 33,5%, ma a dicembre le immatricolazioni sono state 36.833, in calo del 4,6% rispetto all'analogo periodo del 2022. Tra i veicoli elettrificati, Stellantis ha registrato una quota del 25,1% (compresi i veicoli commerciali leggeri), ma è da segnalare come in un anno Tesla abbia triplicato i volumi, così come MG (britannica, ma di proprietà cinese) abbia quadruplicato le vendite e sfiorato il 2% di quota di mercato.

Cerchi un'auto nuova? Consulta il listino completo di Auto

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese