Incentivi auto 2024, via libera con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

Via libera agli incentivi auto 2024. Il piano di supporto all'acquisto di auto elettriche, plug-in hybrid, full e mild hybrid (benzina e diesel) - annunciato il primo febbraio scorso - approda finalmente in Gazzetta Ufficiale. Inoltre sono tornati i soldi per sovvenzionare anche gli ecobonus per le auto con motore endotermico con emissioni da 61 a 120 g/km di Co2.

E' il passaggio necessario per l'entrata in vigore del provvedimento, il DPCM il cui valore annunciato dal Ministero dell'Industria e del Made in Italy è di complessivi 950 milioni di euro.

Quando partono i nuovi incentivi 2024?

Sono stati mesi di lunghi tira e molla, quelli che hanno portato all'entrata in vigore. Non senza ripercussioni reali, sul mercato.

Adesso è possibile accedere al sostegno economico dato dal piano del governo, con la pubblicazione in G.U. è già possibile recarsi in concessionaria e fissare l'ordine. Oltre alle auto, incentivi sono rivolti anche all'acquisto di veicoli commerciali, motocicli, scooter (sia termici che elettrici). Una ridotta dotazione di 20 milioni di euro complessivi è destinata anche all'acquisto di auto usate Euro 6 (entro i 160 g/km di emissioni di Co2), 2.000 euro per ciascun modello che abbia un prezzo entro i 25.000 euro + iva e a fronte della rottamazione di un'auto Euro 4 o antecedente. 

Il ritardo nell'introduzione degli incentivi ha portato una notevole frenata soprattutto sull'acquisto di auto elettriche, la cui domanda era già debole. Sono i modelli che beneficiano del maggior sostegno all'acquisto, che può arrivare a 13.500 euro a fronte di rottamazione di un'auto Euro 0, 1, 2 e per soggetti il cui Isee sia inferiore ai 30 mila euro. 

Tali soggetti potranno accedere a un incentivo all'acquisto anche rottamando un'auto Euro 5 ma limitatamente all'acquisto di una nuova auto elettrica o ibrida plug-in, rispettivamente beneficiando di un incentivo di 8.000 e 5.000 euro.

Incentivi ed emissioni inquinanti, le fasce

Invariate le tre fasce di applicazione degli incentivi, che ricalcano lo schema degli ultimi anni: modelli tra 0 e 20 g/km di Co2 emessa (elettriche e alcune PHEV); modelli - perlopiù ibridi plug-in - con emissioni tra 21 e 60 g/km di Co2; auto full e mild hybrid, le cui emissioni di Co2 sono comprese tra i 61 e 135 g/km.

Il piano di supporto all'acquisto di nuove auto prevede la possibilità di beneficiare di incentivi anche in assenza di rottamazione, limitatamente all'acquisto di auto elettriche o ibride plug-in (nelle fasce 0-20 e 21-60 g/km). 

Quanto deve costare un'auto per ricevere gli incentivi?

Ricordiamo come il prezzo massimo dei modelli, affinché possano beneficiare degli incentivi, debba essere di 35 mila euro + iva per le auto elettriche, full hybrid e mild hybrid (42.700 euro iva inclusa ma esclusa IPT e messa su strada).

I modelli della seconda fascia di emissioni (21-60 g/km) potranno avere un prezzo di 45 mila euro + iva (54.900 euro i.i., esclusa IPT e messa su strada). L'acquisto è subordinato al mantenimento della proprietà per almeno 12 mesi, pena il decadimento dell'incentivo fruito.

Alla campagna dell'ecobonus governativo sono destinati a sommarsi le iniziative commerciali delle case, che renderanno ancora maggiori (tra sconti e promozioni di acquisto) i benefici per chi intenderà cambiare auto. 

Quanto incentivo si ha diritto a ricevere?

Fasce di incentivo (Co2 emessa)	0-20 g/km	21-60 g/km	61-135 g/km
Rottamazione Euro 0, 1 o 2	11.000 euro	8.000 euro	3.000 euro
Euro 3	10.000 euro	6.000 euro	2.000 euro
Euro 4	9.000 euro	5.500 euro	1.500 euro
Senza Rottamazione	6.000 euro	4.000 euro	0 euro
Isee inferiore a 30.000 euro
Rott. Euro 0-2	13.750 euro	10.000 euro
Rott. Euro 3	12.500 euro	7.500 euro
Rott. Euro 4	11.250 euro	6.875 euro
Senza Rott.	7.500 euro	5.000 euro