21.08.2014 ( Aggiornata il 21.08.2014 15:22 )
In primis la Casa svedese punta allo sviluppo di sistemi di sicurezza attiva che possano contribuire ad evitare gli incidenti. Asta Zero spicca per la sua flessibilità; è stato progettato per consentire la realizzazione di contesti unici e personalizzati. Pether Wallin, CEO di AstaZero, afferma: “Qui si possono simulare tutte le tipologie di scenari di traffico reali. La maggior parte dei circuiti di prova consente un numero decisamente più limitato di opzioni.”
Asta Zero può gestire una vasta gamma di condizioni di traffico finalizzate ai test, come quelle di strade cittadine trafficate, superstrade, autostrade a più corsie e incroci. Tali condizioni sono fondamentali per studiare in che modo le automobili interagiscono con ostacoli in movimento come, ad esempio: altre vetture, pedoni, biciclette, motocicli, moto, autotreni, autobus e persino animali che compaiono improvvisamente sulla carreggiata. In alcuni casi, come ad esempio nei test che si svolgono in situazioni di traffico complesse e a velocità elevate, i veicoli in prova vengono azionati da robot.
Anders Axelson del Centro Sicurezza di Volvo Cars spiega: “Testare le soluzioni di sicurezza in circostanze assolutamente realistiche è essenziale per lo sviluppo dei nostri sistemi di sicurezza attiva. Asta Zero svolgerà numerose importanti funzioni: non solo ci aiuterà a realizzare la nostra visione futura in termini di sicurezza, quindi a sviluppare automobili che non facciano incidenti, ma ci consentirà anche di progettare altre funzioni di sicurezza rivolte non solo agli automobilisti, ma anche a pedoni e ciclisti.”
Il lavoro ad AstaZero comprenderà lo sviluppo e il collaudo della tecnologia per la guida autonoma e di sistemi avanzati in grado di prevenire con maggiore efficacia situazioni, ad esempio, di disattenzione e affaticamento del guidatore.
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