Volvo XC90 e Sensus, hi-tech al top

Volvo XC90 e Sensus, hi-tech al top
La Casa svedese riprogetta l’interazione tra l’auto e il guidatore, ora più intuitiva

di Redazione

20.07.2015 ( Aggiornata il 20.07.2015 06:04 )

Volvo ha fatto scattare l’ora del nuovo XC90, un Suv a 5/7 posti, il cui prezzo parte da 52.000 euro circa, disponibile con motori benzina e diesel, tutti Euro 6, e potenze che vanno da 225 a 400 cv. È lunga quasi 5 metri, monta cerchi da 20” e adotta soluzioni all’avanguardia come i fari bi- Led a orientamento automatico e il cruise control con radar di distanza. Ma Volvo ha fatto un grande lavoro per cercare di proiettare quest’automobile ancor più nel futuro, collegandola al Web e dotandola di un sistema di gestione denominato Sensus che vuole andare oltre l’infotainment. Non pensiate che per migliorare il sistema multimediale di un’auto sia sufficiente aumentare le dimensioni del display. I comandi devono essere intuitivi e sempre a portata di tocco per non distrarre eccessivamente il guidatore dalla strada e l’integrazione dei sistemi di intrattenimento con quelli di controllo, come i sensori di aiuto alla guida, deve essere fatta con grande attenzione. Volvo ha ridisegnato l’intera plancia mettendo al centro un display touch da 9,2 pollici, vero centro di controllo, posizionandone un secondo al posto della strumentazione e ha progettato un sistema operativo completamente nuovo per gestire l’interfaccia del display touch sulla plancia e facilitare l’interazione uomo-macchina. In questo senso il sistema multimediale Volvo è avanti di una generazione rispetto a quello di tutte le altre auto che hanno ancora un’interfaccia più conservativa e tradizionale. La plancia della Volvo alloggia uno schermo delle dimensioni di un iPad e anche qui c’è un pulsante fisico sotto il display per tornare in qualunque momento alla schermata “home”. Le similitudini a dire il vero finiscono qui; l’interfaccia della Volvo è una via di mezzo tra quella dei sistemi operativi per tablet Apple e Android e una tradizionale. Non utilizza icone ma predilige i meno intuitivi menu. Ci sono però molte scelte pensate per razionalizzare e semplificare le cose durante la guida. Prima di tutto lo schermo nella funzione “home” presenta quattro linee principali: navigazione, risorse multimediali, (musica, ecc) telefono e contenuti dinamici (le App) che si scelgono da sorgenti remote. Cliccando su ciascuna delle quattro righe del menu principale si accede ad ogni sezione dedicata. C’è anche la possibilità di scrivere sms e addirittura di digitare il testo a mano libera tramite l’interfaccia touch dello schermo. C’è poi una quinta riga in basso che in qualsiasi funzione si entri, lascia comunque sempre visibili due informazioni fondamentali per il guidatore: ora e impostazioni dell’aria condizionata. Tutto è improntato alla intuitività d’uso. Spiega l’ingegner Thomas Muller, vicepresidente di Volvo e responsabile tecnologia e sistemi elettronici: “Abbiamo lavorato molto per semplificare al massimo le operazioni da svolgere perché chi guida non deve distrarsi. Ad esempio bastano due soli click per lanciare una telefonata”. Nell’ambiente Sensus ci si muove sempre nello stesso modo: scorrendo con un dito a destra o a sinistra della schermata principale o dall’alto verso il basso, proprio come su un tablet, si aprono nuove aree secondo una logica coerente.

Volvo XC90 e Sensus

Volvo Sensus A sinistra si accede a tutta la gestione delle funzioni del veicolo (impostazioni, alert del cambio corsia, start&stop, riduzione delle luci, blinding spot, ecc). Tramite lo schermo si possono regolare praticamente tutte le funzioni avanzate dell’auto, dal parcheggio assistito all’attivazione (e disattivazione) dei sensori di aiuto alla guida. Scorrendo verso destra invece si accede alle applicazioni di sistema e alle App che si possono scaricare in connessione remota e che arricchiscono, come su un tablet, l’esperienza multimediale del guidatore della Volvo. Dice ancora Muller: “Ci siamo ispirati ai tablet per l’interfaccia ma sia il software che l’hardware sono diversi. In automobile abbiamo da risolvere esigenze più complesse: pensiamo solo ai riflessi sullo schermo, oppure al comando touch che in auto deve funzionare anche se il guidatore calza i guanti, cosa impossibile con un normale tablet. Lo schermo ha un trattamento antiriflesso molto più sofisticato di un qualsiasi tablet perché in auto i raggi del sole possono entrare da ogni direzione e angolatura. Il touch display nel nostro caso funziona tramite infrarossi e non stabilendo un contatto elettrico tra dita e display, come su un iPad, proprio per consentirne l’azionamento anche con i guanti”. Interessante la soluzione Volvo che sfrutta le videocamere integrate: uno speciale algoritmo mette assieme i dati provenienti dalle diverse telecamere e consente di vedere il veicolo a volo d’aquila, come se ci fosse una telecamera “svolazzante” 3 metri sopra l’auto, che permette di vederne l’esatta posizione rispetto a ciò che la circonda. L’audio è incredibile, merito soprattutto dei diffusori B&W, che utilizzano speciali coni in Kevlar (al posto della carta) e tweeter (gli speaker per le alte frequenze) di alta qualità, con quello principale orgogliosamente in bella vista proprio al centro della plancia. Puoi scegliere tra tre livelli di equalizzazione. Puoi collegare lo smartphone (con qualunque sistema operativo) sia tramite Bluetooth, associando anche due telefoni contemporaneamente, tramite un cavo e la presa Usb nel tunnel. C’è l’applicazione Gracenote, che esamina la musica che stai ascoltando, cerca altri brani simili e ti propone una colonna sonora per il tuo viaggio in linea con il tuo umore. Per i comandi principali puoi anche usare la voce: basta parlare per avere indicazioni stradali, cambiare musica, telefonare o inviare sms. Il navigatore è intuitivo e ben fatto, scarichi le mappe da Internet, puoi impostare le destinazioni con i comandi vocali o da remoto usando il tuo smartphone, e visualizzare la mappa sul display della strumentazione, riducendo la dimensione dei tachimetri. Verso il futuro La XC90 ha anche la connessione a Internet, tramite una Sim nascosta nel bagagliaio (forse si poteva trovare una posizione più accessibile) e che puoi sfruttare anche per realizzare un hotspot, ovvero per creare una rete Wi-Fi alla quale tutti gli occupanti possono collegare i propri smartphone e tablet. Ma la connessione al Web apre altre prospettive: consente di scaricare e utilizzare nuove applicazioni per l’auto. Per ora le App disponibili sono solo tre, fra cui quella meteo e una App in grado di cercare nelle vicinanze esercizi commerciali, benzinai e ristoranti. Presto diventeranno una quindicina fra cui quelle per il controllo delle azioni in Borsa e una per fare ricerche su Wikipedia. Fra le App c’è anche Volvo ID, che permette la connessione con le app Volvo per smartphone. Con queste puoi già ora controllare lo stato dei veicolo, il livello del carburante e la carica della batteria, l’apertura delle porte e dei finestrini, regolare il condizionamento dell’aria e accendere il motore in inverno per riscaldarlo quando le temperature sono molto basse. Puoi inoltre visualizzare la posizione della tua automobile su una mappa, richiedere assistenza in caso di guasto, e analizzare i tuoi percorsi con una sorta di giornale di bordo che riporta fedelmente i consumi fatti e le statistiche d’utilizzo.  

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