Nuova Audi A4, nuovo 2.0 TFSI

Nuova Audi A4, nuovo 2.0 TFSI
Al Vienna Motor Symposium presentate le caratteristiche che tagliano le richieste di benzina

di Redazione

11.05.2015 ( Aggiornata il 11.05.2015 15:58 )

La nuova Audi A4 è destinata a calcare il palcoscenico del Salone di Francoforte 2015, prima di tuffarsi sul mercato. Sviluppata sul pianale Mqb, subirà un drastico dimagrimento, a tutto vantaggio dei consumi. Ma a contribuire ci sarà anche un nuovo motore 2 litri turbo benzina, che pur non segnalandosi per la potenza massima assoluta, spicca in termini di richieste di carburante. Il 2.0 TFSI è stato annunciato al Vienna Motor Symposium e il valore che maggiormente colpisce è quello dei 5 litri/100 km alla voce consumi. Per dare un metro di paragone, basti pensare che oggi la A4 con motore 1.8 TFSI da 170 cavalli ha richieste pari a 5.8 litri/100 km nel ciclo misto. Avrà venti cavalli in più e coppia invariata, 320 Nm erogati tra 1.450 e 4.400 giri/min, che non incidono sull'economia di marcia. Quasi 1 litro in meno ogni 100 chilometri percorsi, valore possibile anzitutto per la leggerezza dell'unità, 140 kg, ma anche per soluzioni differenziate sul fronte dell'aspirazione. Non si sceglie a tutti i costi la strada del downsizing, quella estremizzata in Bmw con il tre cilindri turbo sulla Serie 3, piuttosto si guarda al concetto di "rightsizing", come spiegano i vertici Audi. Ovvero, un propulsore che tenga conto di molteplici elementi, a cominciare dalla tipologia e segmento dell'auto, la cubatura, la potenza, la coppia e l'efficienza reale nell'impiego quotidiano. I condotti di scarico sono integrati nella testata, componenti interni a bassa frizione ottimizzano il rendimento, così come un sistema di raffreddamento controllato, che riduce il tempo di riscaldamento del motore. Scendendo nei dettagli tecnici, i bassi consumi sono ottenuti con un'apertura delle valvole di aspirazione accorciata, dai tradizionali 190-200° a un valore di 140°, angolo dell'albero motore relativamente al pistone nel moto all'interno del cilindro. A questo particolare si aggiunge la chiusura anticipata delle valvole di aspirazione, molto prima che il pistone giunga al punto morto inferiore, scelta che abbassa la pressione media. Ai carichi parziali, poi, entra in gioco l'iniezione indiretta e il sistema Audi Valvelift permette un tempo inferiore di aspirazione in questi frangenti, assicurando invece un tempo più lungo ai carichi superiori, fino a un valore di 170° a pieno carico. Sempre al Vienna Motor Symposium, il gruppo tedesco - questa volta sul fronte Volkswagen - ha svelato un prototipo di motore TFSI con turbo elettrico. Si tratta del tre cilindri mille della serie EA211, recentemente introdotto sulla Seat Ibiza 2015, in grado di staccare numeri record: 272 cavalli e 270 Nm di coppia. Il capo dello sviluppo powertrain, Heinz-Jakob Neußer, lo indica come prototipo capace di dimostrare quale sia ancora il potenziale dei motori a combustione interna. Fabiano Polimeni

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