L'azienda tedesca ha avviato la ricerca di investitori per supportare il progetto di una supersportiva sviluppata interamente in casa. All'orizzonte anche una divisione dedicata alle Porsche estreme
12.06.2019 ( Aggiornata il 12.06.2019 18:00 )
Ha in programma un di più, Gemballa. Più del consueto ruolo di tuner apprezzato per le trasformazioni realizzate, in particolare, sulle Porsche stradali.
Costruttore di piccola serie lo è dal 1985, riconosciuto in Germania. L’idea è di sviluppare una propria supersportiva, farlo in autonomia. Serviranno investimenti pari a 20 milioni di euro, investitori de quali è già alla ricerca.
La nuova proprietà di Steffen Korbach è intervenuta nel 2010, direttore generale a rilevare l’azienda fondata da Uwe Gemballa nel 1981. Sarà un progetto da oltre 800 cavalli, con un prototipo che potrebbe essere presentato a inizio 2020, mentre i piani per la produzione in piccola serie sono di un avvio nel 2022.
Un bozzetto di stile anticipa le forme della supercar del marchio tedesco, forme estreme e affascinanti che saranno di un progetto “lussuoso, per puristi e radicale”, ha anticipato Korbach.
Su un secondo fronte andrà a svilupparsi il business Gemballa, ovvero, la creazione di un marchio a sé, responsabile della trasformazione estrema a completa dei modelli stradali Porsche.
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