Il 12 cilindri Ferrari è un'icona da 74 anni, dagli albori della Casa di Maranello fino alla nuovissima 812 Competizione: sul numero 7 di Auto, in edicola dal 15 giugno, ripercorriamo la sua storia
14.06.2021 12:08
Che cos’hanno in comune la prima Ferrari 125 S del 1947, la leggendaria 250 GTO dei primi anni ‘60, il prototipo P4 che conquistò la tripletta alla 24 Ore di Daytona nel 1967, la berlinetta 550 Maranello, le hypercar F50 ed Enzo di fine secolo e l’odierna 812 Competizione? Due cose: il logo col Cavallino Rampante sul muso ed il motore 12 cilindri. Simbolico elemento comune delle Ferrari più belle, grintose ed emozionanti. Un motore che ti finiva immancabilmente per conquistare grazie al sound squillante, rabbioso e potente. Un propulsore che, declinato in varie cilindrate, ha sempre motorizzato le Ferrari più simboliche dei 74 anni di storia del Cavallino.
12 cilindri Ferrari, storia di 74 anni
Dalla 125 S, prima vettura con nome Ferrari, alla nuovissima 812 Competizione: sul numero 7 di Auto, in edicola dal 15 giugno, ripercorriamo la storia dei 12 cilindri del Cavallino
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La prima Ferrari 125 S del 1947 montava un V12 cilindri a V di 60 gradi di soli 1,5 litri ed erogava 118 cavalli. Era il famoso “motore Colombo”, come è stato chiamato il V12 originario dal nome del mitico progettista Gioachino Colombo, cui Enzo Ferrari si è affidato nel dopoguerra per motorizzare la prima auto col suo nome.
La storia del mitico V12 Ferrari, dagli albori fino alla nuovissima 812 Competizione da 830 cavalli, è sul numero 7 di Auto, in edicola dal 15 giugno.
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