Due coupé eleganti e veloci, dotate di un V8 da 4,2 litri e oltre 400 cavalli di potenza: ecco il nostro confronto tra la sportiva modenese e quella inglese
di Redazione
30.06.2022 ( Aggiornata il 30.06.2022 17:29 )
Tridente e Giaguaro, questione di lusso
In quanto a sostanza, le due coupé di lusso viaggiano più o meno sullo stesso livello. Jaguar impiega materiali di qualita? leggermente inferiore ma si denota una maggiore attenzione al dettaglio e una buona qualità costruttiva. Maserati, come da tradizione, offre materiali di qualità molto elevata ma talvolta scivola su alcuni aspetti. Non convincono il rumore poco raffinato (“clanc”) quando chiudi la portiera, la datata componentistica di derivazione Fiat/PSA, il fatto che manchi un tendi cintura di sicurezza o un cinturino che te la porga al momento di allacciarla. Certo, se poi scendi e lei ti guarda con quel muso, passa tutto in secondo piano. Ma resta il fatto che una tale scultura meriterebbe qualche attenzione in piu?.
Il posto guida della Jaguar è ampiamente personalizzabile, con regolazioni elettriche sui due assi per sedile e volante. La seduta, però, resta sempre un po’ alta. La plancia, dalle forme piuttosto lineari, soddisfa per la razionalità dei comandi. Pratico anche lo schermo touch screen per gestire le funzioni di bordo. Due soli gli strumenti analogici sulla XKR, dalla grafica chiara ed elegante. Tutte le altre informazioni vengono visualizzate sul display a colori, gestibile con un tasto sul devio sinistro.
La plancia della GranTurismo è rivestita con materiali di alta qualità e convince la tonalità bicolore. Gradevole anche il design, sebbene stoni un poco la componentistica Fiat (devio, comando luci, regolazioni sedile di Lancia Thesis) e Citroe?n/Peugeot (l’impianto multimediale). Perfetto il posto guida: braccia a novanta gradi, gambe semidistese e in comodità.
Più spazio sulla Maserati
I sedili della Jaguar sono un discreto compromesso fra comodità e sostegno laterale in curva. Le regolazioni elettriche, di serie, sono facilmente accessibili perché posizionate sui pannelli porta. A destra, i due posti posteriori. Accedervi è scomodissimo e, come si evince dalla foto, possono accogliere solo seggiolini per bambini oppure del bagaglio. Lo spazio per le gambe, infatti, è praticamente nullo anche a sedili anteriori totalmente avanzati. La XKR si rifà in quanto a vano bagagli. È più grande rispetto a quello della Maserati (300 litri contro 260) e soprattutto è ben sfruttabile. Il portellone lo rende pratico e crea una luce d’ingresso molto ampia. L’abbondante spazio in profondità e in larghezza consente di soddisfare ampiamente le necessità di una coppia. I listelli cromati arricchiscono l’insieme e aiutano a far scorrere il bagaglio. Il materiale di rivestimento, però, è piuttosto economico.
Molto gradevole l’aspetto dei sedili Maserati, a regolazione elettrica di serie. Sono rivestiti con pelle di ottima qualità e impreziositi da doppie cuciture ben eseguite. Stonano però, sugli anteriori, le leve di ribaltamento a vista, mentre sulla Jaguar sono incassate. Ingiustificabile anche la mancanza di un tendicintura di sicurezza, d’obbligo su una coupé per via dell’arretratezza del montante centrale e di conseguenza del punto d’aggancio della cintura stessa. La GT deriva dalla Quattroporte, ha un passo di 294 cm, dunque offre questo bel salottino posteriore. Due poltrone singole comode, con adeguato spazio per le gambe e ampia libertà di movimento. Anche l’accesso è piuttosto agevole, grazie ai sedili anteriori che scorrono in avanti automaticamente.Capitolo baule: 260 litri non sono sufficienti per una 4 posti.
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