Dopo Eni e Q8 si allarga l'offerta del gasolio rinnovabile, che sfrutta gli oli vegetali idrogenati
02.11.2023 ( Aggiornata il 02.11.2023 09:55 )
C’è spazio per il Diesel? La clientela, comunque larghissima, di questo tipo di carburante da qualche tempo ha un’alternativa verde con il gasolio HVO 100, ovvero l'Olio Vegetale Idrotrattato, che comprende anche olio di colza o di palma e oli da cucina usati, sia vegetali sia animali.
Questo Diesel sfrutta gli oli vegetali idrogenati (HVO) convertendoli in idrocarburi mediante la reazione catalitica con l'idrogeno. Permette la riduzione di CO2 fino a una quota del 90% e produce emissioni inferiori di ossidi di azoto (NOx) e particolato.
L’iniziativa, già operativa con ENI e Q8, ora si allarga con la DKV Card, che permette di acquistare il carburante in 650 stazioni di servizio in Europa e 60 in Italia.
Lo HVO100, che può essere utilizzato in miscela col gasolio standard o come unico carburante, non richiede modifiche per la maggior parte delle vetture più recenti, ottempera la norma DIN EN 15940.
Occorre solo verificare che la propria auto sia conforme, da parte del Costruttore, alla omologazione HVO.
Potrebbe interessarti: Toyoda punge sulle elettriche. "L'avevo detto, non sono l'unica via"
Link copiato