Giolito: "La Fiat Multipla? Sorprende ancora oggi"

In occasione di Milano AutoClassica abbiamo parlato con il "papà" della Fiat Multipla, Roberto Giolito, che ci ha raccontato cosa secondo lui rende quest'auto così unica

di Redazione

20.11.2023 ( Aggiornata il 20.11.2023 18:03 )

Quello di Roberto Giolito è un nome ben noto agli appassionati di auto italiane. Nato ad ancona nel 1962, Giolito è uno dei designer che più hanno influenzato lo stile del brand Fiat negli ultimi decenni. Tra le vetture a cui ha lavorato ci sono infatti la 500, la Punto Evo, le nuova Panda, Tipo e 124 Spider, oltre che concept come la Zic, la Ecobasic e la Trepiùno. La sua creazione più famosa rimane però la Fiat Multipla, che proprio nel 2023 compie 25 anni. Abbiamo parlato con Roberto Giolito in occasione di Milano AutoClassica, dove Stellantis Heritage ha esposto una Multipla one-off in occasione del 25° anniversario del modello. Ecco cosa ci ha detto.

Fiat Multipla 6x6 a Milano AutoClassica

Fiat Multipla 6x6 a Milano AutoClassica

La one-off realizzata da Roberto Giolito esprime le 6 personalità della Multipla e celebra i 25 anni del modello

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Giolito: "Ancora oggi tanti appassionati di Multipla"

“Ci sono molti padri di quest'auto – ha tenuto subito a specificare Roberto Giolito – un team di ingegneria e di innovazione che nel Gruppo Fiat ha creato dei concetti nuovi di produrre un'auto. Sorprende ancora oggi dal punto di vista tecnologico e dell'innovazione”.

La Multipla one-off esposta a Milano si chiama 6x6, e fa riferimento ai 6 diversi caratteri racchiusi dall'auto ed espressi da altrettanti personaggi disegnati sulla carrozzeria dell'auto dallo stesso Giolito nel 1998. “Sono tutti diversi ma vanno tutti d'accordo – ci ha spiegato il designer marchigiano – perché la Multipla riesce ad accomodare tutti in maniera sorprendente. Guidarla è ancora oggi un'esperienza automobilistica diversa. E oggi dopo 25 anni si stanno svegliando tantissimi appassionati, anche all'estero, molti di loro sono giovani”.

“La Multipla è difficile da copiare – ha poi continuato Giolito – perché è stata creata con tecnologie assolutamente diverse da quelle classiche. I Suv hanno in qualche in modo riportato alcune soluzioni di flessibilità della Multipla, come la versatilità dei sedili. Ma ad oggi una vera erede non si è ancora vista. Questa vettura ancora oggi sorprende chi utilizza auto ben più moderne perché riesce a fare cose che nessuno riesce a fare. Oggi la mentalità di chi compra un'auto è cambiata, il focus si è spostato sulla valorizzazione dell'abitacolo. E ci si chiede 'cosa sa fare' un'auto. E la Multipla di cose ne sa fare tante ha concluso Roberto Giolito.

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