Al Salone di Ginevra è attesa un'evoluzione della hypercar Jesko, per raggiungere i 500 km/h e battere il record attuale
13.01.2020 ( Aggiornata il 13.01.2020 18:14 )
Insieme ai tempi realizzati al Nurburgring, il primato sulla velocità massima più elevata resta uno dei dati ancora in grado di stuzzicare la fantasia. E Koenigsegg si candida a riposizionare l’asticella con Mission 500, al prossimo Salone di Ginevra.
Dove nel 2019 ha esordito la hypercar Jesko - come sempre accade con le proposte Koenigsegg, esempio pregevolissimo di tecnica - il prossimo marzo è attesa un’evoluzione in grado di abbattere il muro dei 482 km/h e proiettarsi ai 500 orari.
L'erede di Agera, presentata al salone di Ginevra, RS scatena 1600 cavalli
Guarda la galleryL’indiscrezione circa l’esistenza del progetto Mission 500 è stata lanciata da The Supercar Blog, resta un’incognita la “base” che verrà impiegata per sviluppare la hypercar e conquistare il primato velocistico.
La Jesko (in foto) appare la candidata ideale, spinta dal motore V8 twin turbo da 1.600 cavalli (con carburante E85), propulsore contraddistinto dall’attivazione elettrica del turbo, grazie alla presenza di un compressore che “innesca” la turbina attraverso un getto d’aria a 20 bar di pressione, così da azzerare il turbo lag e consentire al tempo stesso l’adozione di turbocompressori di maggiori dimensioni.
L'incremento di velocità da produrre è relativamente ridotto, 20 km/h circa, per trovare i quali ogni area della prestazione andrà affinata, dall'aerodinamica alla trasmissione, fino a un extra di potenza.
La sfida di Koenigsegg si inserisce in una contesa che vede Bugatti con la Chiron Super Sport 300+ e, soprattutto, la Hennessey Venom F5, altri progetti estremi in grado di spingersi oltre i 480 km/h, oltre alla SSC Tuatara.
Confronti da libro dei Guinness più che testimonianza assoluta per dire della bontà in pista, a tuttotondo, dei vari progetti interessati.
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