Nuova Volkswagen Passat Variant, missione comfort

Nuova Volkswagen Passat Variant, missione comfort

Il rinnovamento di un modello simbolo per Volkswagen registra numerose novità, a partire dall'offerta della sola proposta Variant fino alle motorizzazioni PHEV e mild hybrid accanto al diesel

31.08.2023 ( Aggiornata il 31.08.2023 15:43 )

Nuova Passat, si cambia. Uno dei paradigmi del segmento business si rinnova e lo fa conservando una sobrietà nello stile affiancata da dotazioni per un comfort di marcia degno di un'ammiraglia.

Sul mercato arriverà nel corso del primo trimestre del 2024, al Salone di Monaco, invece, farà l'esordio in pubblico. Nuova Volkswagen Passat Variant è l'unica proposta di carrozzeria, una wagon sviluppata incrementando le misure per spingersi fin oltre i 4,90 metri di lunghezza e con un passo maggiorato di 5 centimetri. A bordo, va da sé, si sta più comodi. Nel bagagliaio, ci sta un po' di roba in più: 690 litri in configurazione 5 posti, caricando al livello cappelliera, 1.920 lt in configurazione 2 posti.

Nuova Volkswagen Passat Variant 2024

Nuova Volkswagen Passat Variant 2024

Prima mondiale al Salone di Monaco, su strada nel primo trimestre del 2024, ecco con quali frecce al proprio arco la nuova Passat Variant va a ridefinire la proposta di grande stradista nel segmento E. Massimo comfort, una nuova architettura elettronica e tecnologica, abbinate a motorizzazioni PHEV, mild hubrid ma senza dimenticare il diesel

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Sedili ergoActive e vetri, il comfort è da ammiraglia

Si sta comodi a bordo non solo per la spaziosità extra ma per attenzioni come il parabrezza isolato acusticamente e i vetri laterali dotati di una pellicola antirumore. Ancora, spazio a sedili ergoActive. Vanno ben oltre le consuete funzioni massaggianti e le regolazioni elettroniche (a 14 vie). Nel dettaglio, la soluzione top di gamma propone 10 aree massaggianti controllate da cuscini pneumatici. L'abbinamento alla funzione ventilazione e riscaldamento è un plus che può essere migliorato ulteriormente dalla climatizzazione. 

Maxi-infotainment e cambio dietro al volante

L'abitacolo della nuova Passat Variant ha due principali elementi di novità: l'infotainment e il selettore del cambio. Tutte le motorizzazioni avranno la trasmissione DSG (6 marce su Passat Variant eHybrid, 7 marce sulle altre), le cui modalità di funzionamento si regolano dal satellite posto dietro al volante. Una scelta che ricalca quando proposto, ad esempio, dal nuovo Tiguan e dalla "gemella" Skoda Superb.

La proposta infotainment, invece, ha un display da 15 pollici nella specifica top di gamma. L'alternativa è in un pur ampio schermo da 12,9 pollici, affiancato dalla strumentazione da 10,25 pollici. La home page dell'infotainment è configurabile con le funzioni e i servizi preferiti, mentre la fascia superiore e inferiore dello schermo ospitano tasti touch, tra cui un "ritorna alla home" molto pratico. 

Pur restando i tasti touch sull'infotainment e per i comandi secondari, sul volante assistiamo al (gradito e pratico) ritorno dei tasti fisici. 

Stradista più attenta alla dinamica di marcia

Ancora dell'elettronica, ma applicata alla dinamica di marcia, sulla Passat Variant 2024 arriva il Vehicle Dynamic Manager già visto su Golf. Ha il compito di coordinare, lavorando con variazioni su ogni singola ruota, sia il controllo dell'XDS (che prova a simulare, sebbene con effetto solo frenante, gli effetto di un differenziale autobloccante) che la variazione di rigidità degli ammortizzatori. Il controllo elettronico del DCC Pro beneficia di ammortizzatori con doppia valvola per variare la rigidità. 

Dai diesel alle ibride plug-in, ampia scelta di motori

Da una stradista di livello quale la Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) Passat è sempre stata, era impensabile rinunciare alle motorizzazioni diesel. Le unità 2 litri TDI continueranno a far parte della gamma Passat Variant 2024, con potenze di 122, 150 e 193 cavalli (quest'ultima 4Motion). L'offerta turbo benzina conta il mild hybrid 1.5 eTSI da 150 cavalli e i 2 litri TSI da 204 e 265 cavalli che non saranno disponibili in Italia. L'efficienza elevata del mild hybrid a 48 volt è ottenuta grazie al veleggiamento possibile con motore termico spento, oltre alle fasi ampliate di start&stop, sfruttando l'energia recuperata in frenata. 

Tutt'altra efficienza offrono, invece, le proposte eHybrid. L'ibrido plug-in di nuova generazione abbina il motore 1.5 TSI Evo 2 alla parte elettrica, proponendo due livelli di potenza: 204 e 272 cavalli. In comune hanno anche la batteria da 19,7 kWh, che permette circa 100 km di autonomia in elettrico (ciclo WLTP). Una bella riserva di efficienza a zero emissioni, da sfruttare in ambito urbano e non solo. I progressi continuano al capitolo ricarica, con velocità di molto superiori: in CA, di serie, a 11 kW, in CC fino a 50 kW.

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