Dalla 350 GTV del 1966 alla recentissima SC20, la storia della Casa di Sant'Agata è piena di modelli unici. Tra prototipi, concept e auto laboratorio, ripercorriamo il lungo elenco uno ad uno. Non mancheranno le sorprese...

Lamborghini, esclusività unica: tutte le one-off del Toro

<p>La gamma <strong>Lamborghini</strong> &egrave; ampia non solo tra le vetture di serie lanciate sul mercato dagli anni '60 a oggi, e che hanno fatto la Storia dell'automobilismo, italiano e non solo. La Casa di Sant'Agata, nel corso della sua "carriera", ha sfornato anche tantissimi modelli unici, i cosiddetti <strong>one-off</strong>.</p>
<p><a href="https://www.auto.it/news/news/2020/12/10-3722951/_with_italy_for_italy_lamborghini_celebra_l_italia_con_un_libro_fotografico/" target="_blank" rel="noopener">"With Italy, for Italy", Lamborghini celebra l'Italia con un libro fotografico</a></p>
<p>Tra prototipi presentati nei vari Saloni, show car e auto vendute a un singolo fortunato proprietario, la lista dei modelli one-off del marchio del Toro parte da lontano e arriva ai giorni nostri, con il lancio della nuovissima <a href="https://www.auto.it/news/news/2020/12/16-3744841/lamborghini_sc20_one-off_scoperta_da_corsa/">SC20</a>, costruita dal Reparto Corse. Andiamo a ripercorrerli uno ad uno.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI 350 GTV (1963)</h2>
<p></p>
<p>Semplicemente,<strong> la prima Lamborghini della storia</strong>. <strong>Prototipo della 350</strong>, venne presentata al Salone di Torino. Montava gi&agrave; da allora il V12 tipico del marchio, fu costruito un solo esemplare.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI FLYING STAR II (1966)</h2>
<p></p>
<p>Un modello unico realizzato dalla Carrozzeria <strong>Touring</strong> basato sulla 400GT. <div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI 400GT MONZA (1966)</h2>
<p></p>
<p><strong>Costruita dalla carrozzeria Neri e Bonacini di Modena</strong> su commissione di un collezionista americano e presentata al Salone di Barcellona del 1966.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI MARZAL (1967)</h2>
<p></p>
<p>Opera di Marcello Gandini, una <strong>granturismo 4 posti</strong> dalla particolarit&agrave; di avere le <strong>portiere ad ali di gabbiano</strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI COUNTACH LP500 (1971)</h2>
<p></p>
<p>Si tratta del <strong>prototipo della <a href="https://www.auto.it/news/news/2019/09/25-2391724/lamborghini_countach_la_sua_storia/" target="_blank" rel="noopener">Countach</a></strong>, presentato a Ginevra tre anni prima del lancio della celebre supercar di serie.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI BRAVO (1974)</h2>
<p></p>
<p>Concept car di Bertone utilizzata come <strong>"laboratorio" per la successiva <a href="https://www.auto.it/news/news/2020/10/09-3456137/lamborghini_urraco_la_piu_innovativa_di_sempre/" target="_blank" rel="noopener">Urraco</a></strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI FAENA (1978)</h2>
<p></p>
<p>Si tratta di <strong>un primo "assaggio" di quella che sarebbe divenuta la <a href="https://www.auto.it/foto/news/2019/10/03-2406005/lamborghini_espada_foto/" target="_blank" rel="noopener">Espada</a></strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI ATHON (1980)</h2>
<p></p>
<p><strong>Barchetta due posti realizzata con Bertone</strong> per sperimentare nuove soluzioni meccaniche.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI LM001 (1981)</h2>
<p></p>
<p><strong>Il prototipo del Lamborghini LM002</strong>, il fuoristrada pi&ugrave; celebre del marchio. Seguiranno anche l'LM003 e l'LM004.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI MARCO POLO (1982)</h2>
<p></p>
<p>Pi&ugrave; che un'auto one-off, un <strong>esercizio di stile di <a href="https://www.auto.it/news/news/2020/04/15-2919559/giorgetto_giugiaro_la_sua_storia/" target="_blank" rel="noopener">Giorgetto Giugiaro</a></strong> e della sua <strong>Italdesign</strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI COUNTACH EVOLUZIONE (1987)</h2>
<p></p>
<p>Un'auto laboratorio mai mostrata al pubblico, ma fondamentale nella storia del marchio poich&eacute; si tratta della <strong>prima auto al mondo destinata alla circolazione stradale dotata di scocca in fibra di carbonio e prima Lamborghini di sempre a sperimentare l'uso dei materiali compositi</strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI PORTOFINO (1987)</h2>
<p></p>
<p>Una vettura Lamborghini? Semmai un<strong> esercizio di stile della Chrysler</strong>, all'epoca proprietaria del brand, che utilizz&ograve; le sperimentazioni attuate su questo concept per i suoi successivi modelli.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI GENESIS (1988)</h2>
<p></p>
<p>Ebbene s&igrave;, anche Lamborghini ha avuto un <strong>minivan</strong>. Nello specifico, Genesis, presentato a Torino nel 1988, costruito assieme a <strong>Bertone</strong>, era dotato delle portiere ad ali di gabbiano in stile supercar (solo davanti, mentre dietro erano le classiche scorrevoli) e, soprattutto, era spinto dallo stesso V12 della Countach Quattrovalvole.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI P140 (1989)</h2>
<p></p>
<p>La <strong>prima Lamborghini di sempre a montare un motore a 10 cilindri</strong>. Progettata da Gandini, viene da molti addetti ai lavori considerata l'antenata della Diablo.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI RAPTOR (1996)</h2>
<p></p>
<p><strong>Coup&eacute; a trazione integrale</strong> realizzata in collaborazione con un altra prestigiosa Carrozzeria italiana, la <strong>Zagato</strong>. Costruita sulla base della <a href="https://www.auto.it/news/news/2020/12/04-3698667/lamborghini_diablo_trent_anni_della_supersportiva_del_toro/" target="_blank" rel="noopener">Diablo</a>, l'unico esemplare venne venduto all'asta.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI P147 ACOSTA (1998)</h2>
<p></p>
<p>La P147 fu un progetto che, secondo i piani, doveva trovare un erede alla Diablo. L'Acosta divenne un <strong>prototipo base di alcuni studi stilistico-meccanici da parte di Marcello Gandini</strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI MIURA CONCEPT (2006)</h2>
<p></p>
<p>Un modello unico costruito dal designer Walter de Silva<strong> per celebrare i 40 anni dell'uscita sul mercato della storica Miura</strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI ESTOQUE (2007)</h2>
<p></p>
<p>Presentata nel 2008 a Parigi, la Estoque &egrave;<strong> la visione di come potrebbe essere una berlina Lamborghini</strong>: &egrave; infatti una 4 porte, spinta dal V10.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI AVENTADOR J (2012)</h2>
<p></p>
<p>Il Salone di Ginevra fu testimone della presentazione di Aventador J:<strong> l'<a href="https://www.auto.it/news/news/2020/10/29-3534652/lamborghini_sbarca_a_tokyo_e_dedica_al_giappone_una_aventador_unica/" target="_blank" rel="noopener">Aventador</a> versione barchetta ma dedicata alle competizioni</strong>. Ha un V12 da 700 cv, &egrave; leggerissima e per guidarla occorrono casco e abbigliamento tecnico, proprio come nelle corse.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI EGOISTA (2013)</h2>
<p></p>
<p>&Eacute; la macchina one-off costruita <strong>per celebrare il 50&deg; compleanno della Casa</strong>. Spinta dal V10 5.2 L della Gallardo, il suo nome estroverso deriva dal fatto di essere una <strong>monoposto</strong>. Il design &egrave; ad opera di de Silva.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI 5-95 (2014)</h2>
<p></p>
<p>Di nuovo una collaborazione con <strong>Zagato</strong>, per creare <strong>una sorta di sorella minore della Raptor</strong>. Niente linee spigolose, ma <strong>forme tonde e bombate</strong>, utili a partecipare e farsi ammirare al concorso d'eleganza Villa d'Este.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI ASTERION (2014)</h2>
<p></p>
<p><strong>La prima ibrida plug-in della storia Lamborghini</strong>. Monta lo stesso V10 della <a href="https://www.auto.it/news/news/2020/11/03-3554902/lamborghini_huraca_n_cinque_nuovi_colori_fluo_per_la_supercar/" target="_blank" rel="noopener">Hurac&aacute;n</a> ma con 3 motori elettrici in pi&ugrave;.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI TERZO MILLENNIO (2017)</h2>
<p></p>
<p><a href="https://www.auto.it/news/news/2020/12/11-3726193/lamborghini_una_supercar_elettrica_in_cantiere_/" target="_blank" rel="noopener"><strong>La prima elettrica del marchio</strong></a> ha le forme di questa one-off dalle linee futuristiche, che sfrutta la tecnologia del celebre MIT (Massachusetts Institute of Technology) statunitense e i vantaggi dei <strong>supercondensatori</strong> per l'alimentazione.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBO V12 VISION GT (2019)</h2>
<p></p>
<p><a href="https://www.auto.it/foto/tech-zone/2019/11/25-2528639/lamborghini_lambo_v12_vision_gt_foto/" target="_blank" rel="noopener"><strong>Hypercar fantascientifica e ibrida</strong></a> realizzata dalla Casa del Toro per il noto videogioco automobilistico <strong>Gran Turismo</strong>.<div style="page-break-after: always"><span style="display: none;">&nbsp;</span></div></p>
<h2>LAMBORGHINI SC20 (2020)</h2>
<p></p>
<p>L'ultima della serie. Presentata pochi giorni fa, si tratta di un modello unico commissionato da un cliente e <a href="https://www.auto.it/news/news/2020/12/16-3744841/lamborghini_sc20_one-off_scoperta_da_corsa/" target="_blank" rel="noopener"><strong>realizzato dalla Squadra Corse</strong></a>.</p>

<p>Dalla 350 GTV del 1966 alla recentissima SC20, la storia della Casa di Sant'Agata &egrave; piena di modelli unici. Tra prototipi, concept e auto laboratorio, ripercorriamo il lungo elenco uno ad uno. Non mancheranno le sorprese...</p>