Esperimenti stilistici, idee fantascientifiche, eleganti e potentissimi regali di nozze: la storia della Casa di Maranello nasconde modelli, tra concept e prototipi, mai prodotti in serie ma comunque pieni di soluzioni interessanti
4 maggio
Anche nel caso di questo prototipo estremo c'è lo zampino di Pininfarina. Presentata a Ginevra 1970, Ferrari 512 S Modulo era una coupé a trazione posteriore fantascientifica, con soluzioni considerate troppo avveniristiche per l'epoca. Ad esempio, non c'erano portiere: per entrare in abitacolo infatti tutto il parabrezza e la parte anteriore del tetto e dei finestrini venivano spostati manualmente in avanti.
Futuristici anche gli interni, in cui tutti i comandi erano disposti su una sfera dotata di pulsanti rivolta verso il guidatore e posizionata alla sua sinistra, mentre la leva del cambio era posizionata in asse col cruscotto.
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