Car of The Year, le escluse: Tonale, BMW e le altre

Durante l'ultima selezione, in cui sono state scelte le 7 finaliste del premio Auto dell'Anno 2023, sono state scartate 20 auto, con alcune sorprese: ecco quali sono 

di Redazione

05.12.2022 16:15

Manca poco più di un mese all'annuncio della vincitrice del premio Car of The Year 2023: è infatti prevista per il 13 gennaio la votazione che eleggerà ufficialmente la nuova Auto dell'Anno. A contendersi il prestigioso titolo saranno 7 finaliste, frutto di due precedenti scremature. Da una lista iniziale di 45 candidate si è infatti passati a 27, prima di arrivare alle attuali “magnifiche 7” tra cui verrà scelta la vincitrice a gennaio. Nel corso dell'ultima selezione, sono state ben 20 le vetture escluse, tra cui diversi modelli che si credeva potessero essere papabili per la vittoria finale. Ecco quali sono.

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Car of The Year, le escluse "nobili"

Tra poche settimane, i 60 giornalisti che compongono la giuria di Car of The Year (tra cui anche il direttore di Auto e il responsabile del nostro Centro Prove) saranno chiamati a eleggere la nuova Auto dell'Anno 2023. A contendersi il prestigioso premio saranno Jeep Avenger, Kia Niro, Nissan Ariya, Peugeot 408, Renault Austral, Subaru Solterra/Toyota bZ4X e Volkswagen ID. Buzz. Sono queste le 7 finaliste che hanno superato l'ultima “tagliola”, quella che da 27 modelli passava a soli 7.

Tra le escluse, anche l'Alfa Romeo Tonale: sebbene apprezzata da pubblico e stampa, la nuova creatura del Biscione non è riuscita a ritagliarsi un posto tra le finaliste, lasciando così a zero il numero delle italiane in corsa per il premio. Non è andata bene neppure a BMW , che era in corsa con le nuove X1/iX1 e la grande berlina elettrica i7: nessuna delle vetture bavaresi è riuscita a passare il turno. Stessa sorte anche per altri brand di prestigio come Land Rover , che ha visto esclusa la nuova Range Rover, e Mercedes, che aveva ben 3 modelli in lizza: il Suv endotermico GLC, quello elettrico EQE e la sportiva SL.

Ha invece visto ridursi notevolmente la propria “truppa” di candidate la Toyota, in finale con il crossover elettrico bZ4X (e la gemella Subaru Solterra) ma che ha visto eliminate la piccola Aygo X, il Suv Corolla Cross e la coupé GR86. Tra le giapponesi che non sono riuscite a classificarsi in finale c'è anche i Suv premium Mazda CX-60 e Lexus RX, e la Honda Civic. Niente da fare anche per Dacia , che era in corsa con la Jogger, e le cinsi MG 4 e MG5: un risultato comunque importante, per il brand recentemente rilanciato da SAIC, portare due vetture nella penultima fase delle selezioni. Per quel che riguarda infine Kia, vincitrice della scorsa edizione con l'elettrica EV6, è in finale con la Niro, mentre la Sportage non ha trovato posto tra le finaliste.

Chi ha già vinto e chi no tra gli esclusi

Per alcuni dei brand citati, questa esclusione significa rinunciare alla possibile di cercare di tornare alla vittoria del Car of The Year dopo diversi anni. Per altri, invece, un eventuale successo sarebbe stato il primo. L'ultima affermazione di Alfa Romeo è datata 2001, quando vinse con la 147 (appena 3 anni dopo la vittoria con la 156) mentre BMW non è mai riuscita a conquistare il primo posto tra le preferenze dei giurati, malgrado numerosi risultati nella “top 3” (l'ultimo nel 2018, con il 3° posto della Serie 5).

Risale invece al 1974 l'unica affermazione di Mercedes, vincitrice in quell'edizione con la 450. Nessun successo all'attivo invece per Mazda, Honda, Lexus, Dacia e MG: per loro ci sarà da aspettare ancora un altro anno prima di lanciarsi di nuovo all'assalto della loro prima affermazione al Car of The Year.

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