Car of the yearOrganizzatore italiano
del premio Car of the year

Lancia Aurelia B20, torna in vita una rarità

E' opera di specialisti inglesi il restauro dell'auto utilizzata da Giovanni Bracco nel 1951 in gara, tra Mille Miglia, Le Mans e Carrera Panamericana. Torna alle specifiche originarie ed è affiancata dal progetto Outlaw in serie limitata

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

15 apr 2020

Può considerarsi una rarità la Lancia Aurelia B20 GT 2000 Coupé del 1951 restaurata dagli inglesi di Thorney Kelham. Rarissima perché un’Aurelia da corsa sopravvissuta. Unica, perché caratterizzata da un’inedita linea del tetto ribassata in coda, sperimentata da Lancia per migliorarne l’aerodinamica, carrozzata Pininfarina.

Cerchi un'auto usata? Sfoglia il listino di Auto

Tre anni di lavoro, oltre 4.000 ore dedicate a un progetto scoperto negli Stati Uniti, pronto per attraversare l’Atlantico con destinazione Italia. Poi il passaggio nel Regno Unito e un lungo periodo di fermo in un deposito in Gran Bretagna. La scoperta di Thornley-Kelham ha attivato le necessarie verifiche per capire se l’esemplare in questione fosse davvero originale.

La storia sportiva

L’esito: si trattava dell’auto acquistata da Giovanni Bracco nel 1951 e portata in gara alla Mille Miglia di quell’anno, in equipaggio con Umberto Maglioli, conclusa al secondo posto dietro la Ferrari 340 America di Villoresi-Cassani.

Poi arrivarono la vittoria di Classe a Le Mans tra le 2.0 – Bracco e il conte Lurani per la Scuderia Ambrosiana, dodicesimi assoluti -, un successo sul circuito di Caracalla e alla 6 Ore di Pescara. A chiudere quella stagione sportiva, l’impegno nella Carrera Panamericana, dove Bracco ebbe un incidente e fu costretto al ritiro. Tornò, con un altro pilota al volante, quell’Aurelia alla Carrera del 1952.

E’, però, alla specifica del 1951 che gli specialisti in restauro hanno voluto riportare la B20-1010 con motore V6 2 litri, evoluzione che affiancò nel ‘51 la specifica 1.8 litri con uguale frazionamento.

Il restauro

Di originale, dopo il passaggio negli USA, era rimasto ben poco. L’intera coda era stata modificata, numerosi componenti non erano nelle specifiche del tempo. Così, un intenso lavoro per riscrivere la linea del tetto, i passaruota, il lunotto, il portellone del bagagliaio, l’intero fondo dell’auto, il serbatoio.

Sfoglia il listino Lancia: tutti i modelli sul mercato

Come operi in questi casi? Dalla ricostruzione storica, per immagini, alla scansione 3D per creare stampi in fibra di vetro, dai quali dar vita a nuovi componenti. Per riportare l’Aurelia B20 GT alle specifiche del 1951 si sono installati anche i sedili della Lancia Ardea, fino a procedere con la verniciatura – dopo un attento esame di specialisti di Lancia storiche, sulla scocca restaurata – nel nero sfoggiato alla Carrera Panamericana del 1951, dopo un iniziale nero dell’auto sostituito dal rosso utilizzato a Le Mans da Bracco-Lurani. Ed è stato esattamente il passaggio seguito nel restauro: verniciatura nera, poi rossa, poi nera.

Aurelia Outlaw in 9 esemplari

Dall’esperienza di restauro della rarità B20 GT 1951, in Thornley-Kelham hanno imboccato la strada per proporre una replica modernizzata, con motore Lancia Flaminia iniezione, sospensioni migliorate negli ammortizzatori e stessa linea del tetto ribassata: saranno 9 gli esemplari realizzati di Aurelia “Outlaw” (in foto d'apertura).

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Fiat 130 Familiare di Gianni Agnelli, all'asta una rarità

Solo tre esemplari realizzati per una variante di carrozzeria non prevista dalla Fiat. Vale diverse centinaia di migliaia di euro la 130 Familiare dell'Avvocato

Concorso Anantara, Roma ospita il meglio dell'italianità e dell'eleganza

Modelli iconici in una cornice unica saranno protagonisti dal 24 al 27 aprile, tra Ferrari, Maserati, Pagani e molti altri marchi che hanno scritto la storia dell'auto italiana
Auto
Auto
Auto

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi