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Top 5, le Ferrari più costose di sempre battute all'asta

Le cinque Ferrari dal prezzo più alto mai raggiunto: dalla 275 GTB/4 Spider NART alla 250 GTO, le cifre sono a dir poco impressionanti

Gianluca GuglielmottiGianluca Guglielmotti

18 dic 2023 (Aggiornato il 19 dic 2023 alle 11:02)

Ferrari 250 GTO (1962) – 48.300.000 euro

E si conclude con quella che, inevitabilmente, è la Rossa più amata e costosa di tutti i tempi. La regina indiscussa di questa classifica è la Ferrari 250 GTO, un nome iconico nonché un modello immediatamente riconoscibile anche dai meno esperti. Diversi i modelli e gli esemplari battuti all’asta negli ultimi dieci anni, alternando versioni, configurazioni e edizioni particolari. L’ultimo modello è stato venduto a inizio novembre 2023, alla bellezza di oltre 51 milioni di dollari, ovvero quasi 48.3 milioni di euro. Si tratta di una “Tipo 1962”, plasmata dalla maestria di Scaglietti e del neo assunto ingegnere Forghieri (al posto di Giotto Bizzarrini, appena licenziato da Enzo Ferrari). Nata per volere dello stesso Enzo agli inizi del 1960, aveva l’obiettivo di consolidare il primato Ferrari anche con il nuovo regolamento che imponeva l’impiego di motori 3 litri, competendo con la celebre Jaguar E-Type. Il rivisto 3.0 V12 da 300 cv portava la firma dell’ingegner Colombo, e furono costruiti solamente 36 esemplari: la FIA aveva imposto un limite di 100 omologazioni stradali per ottenere l’iscrizione al campionato e Ferrari trovò un rocambolesco escamotage, utilizzando numeri non sequenziali, per simulare il raggiungimento di tale soglia. Altri 3 telai - per un totale di 39 unità - furono invece equipaggiati con il più voluminoso 4.0 V12 (chiamata anche 330 GTO). Il telaio 3765 di questo modello è uno dei pochi ancora esistenti realmente utilizzati dalla Squadra Corse di Maranello, accrescendo ulteriormente il valore rispetto ad altre versioni precedentemente vendute. Si tratta infatti di uno di quei tre modelli che, inizialmente, furono equipaggiati con il 4.0 da corsa, successivamente sostituito con il più compatto ed efficiente 3.0. L’auto fu inviata negli Stati Uniti sul finire del 1963 e nel 1985 finì nelle mani dell’ultimo proprietario, responsabile del restauro completo in vista dell’asta che si è proprio tenuta sul finire del 2023. A titolo informativo, ricordiamo come la 250 GTO sia riuscita a raggiungere anche cifre più alte, ma in trattative tra privati: l’esemplare con telaio 4153 GT fu venduto nel 2018 per oltre 60 milioni di euro ad un altro collezionista statunitense, la cui identità rimane ancora misteriosa.

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