Eleganti e sempre capaci di attirare gli sguardi. Dalla Mazda MX-5 alla Ferrari 296 GTS: scopriamo i migliori modelli del 2024
25.04.2024 12:36
La nuova BMW Z4 M40i Pure Impulse Edition
L'ultima versione della spider, in tinta verde inedita, affianca al sei cilindri 3.0 da 340 cv un cambio manuale a sei marce
Guarda la galleryBMW Z4 è un altro pilastro del segmento delle cabrio, al pari della citata Mazda MX-5. La gamma “Z” di BMW nasce nel 1988, con la prima BMW Z1, una piccola e compatta vettura cabrio, con capote in tela, realizzata a partire dalla BMW Serie 3 dell’epoca. Spinta da un sei cilindri aspirato da 170 cv, ebbe vita breve fino al 1991, con soli 8.000 esemplari prodotti. Nel 1995 fu sostituita dalla più fortunata Z3, che fino al 2002 totalizzò quasi 300 mila esemplari venduti in tutto il mondo. Conservava la filosofia del primo modello, con dimensioni super compatte, capote in tela e allestimento scarno, con solo prezzi leggermente più alti e una gamma motori completa. Il grande salto si ebbe con la prima Z4, nel 2002. La prima generazione risultava ancora affine con i principi che diedero vita al modello, ma con la seconda generazione del 2009, BMW intraprese la strada del premium, consolidando l’aspetto elitario anche con l’ultima generazione del 2019. Conserva ancora la capote in tela, ma i prezzi sono notevolmente cresciuti (così come l’equipaggiamento e la qualità), partendo ora da 55.900 euro. La versione M40i Pure Impulse Edition, lanciata quest'anno, offre anche l'opzione di cambio manuale a sei marce.
L'articolo continua nella prossima scheda
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