Quasi l’intera gamma (Sandero, Duster, Bigster, Jogger, Spring) può essere guidata da neopatentati, tra benzina, GPL, ibrido ed elettrico
12.03.2025 ( Aggiornata il 12.03.2025 10:51 )
Dacia Bigster è il nuovo suv di segmento C del marchio, progettato per offrire un’ottima abitabilità e una presenza più imponente su strada. Si pone come auto di punta del brand, poco sopra a Duster da cui riprende meccanica e motori, ma aggiunge spazio, qualità e alcune tecnologie extra. Con una lunghezza di ben 4,57 metri, si tratta del modello più grande della gamma Dacia. Le motorizzazioni disponibili includono il 1.2 TCe mild-hybrid da 140 cv (anche in versione 4x4 da 130 cv) e il 1.0 ECO-G da 100 cv (GPL e benzina), offrendo un’alternativa economica e sostenibile ai grandi suv tradizionali. A differenza di Duster però, l’ibrido full cresce di cilindrata (1.800 cc) e la potenza sale fino a 155 cv, superando la soglia massima delle auto guidabili dai neopatentati. Rimane, pertanto, esclusa la motorizzazione elettrificata. Il Bigster riprende in tutto e per tutto quello già visto su Duster ma appare ancor più attuale e robusto rispetto agli altri modelli in gamma, con un frontale squadrato e dettagli prettamente off-road. Gli interni offrono chiaramente più spazio per cinque persone e una tecnologia al pari del suv più compatto, con un display da 10 pollici, massima connettività smartphone e tanto altro. I listini salgono leggermente, con un prezzo di partenza di 24.800 euro per il 1.0 TCe da 140 cv, cambio manuale e allestimento Essential, mentre la versione con trazione integrale è disponibile da 26.800 euro con lo stesso allestimento.
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