Lo specialista ha realizzato su commissione di un cliente di Milano questo speciale restomod leggerissimo e più elegante che mai
di Redazione
24.03.2023 ( Aggiornata il 24.03.2023 09:44 )
Una Porsche 911 degli anni ‘70 (ma solo all’apparenza) e una carrozzeria in fibra di carbonio. Si tratta di ITA001, il restomod che lo specialista Theon Design ha realizzato su commissione di un misterioso cliente di Milano. In realtà, la base non è degli anni ‘70 come potrebbe sembrare, ma quella di una 991/964 dell’inizio degli anni ’90. Il risultato comunque non delude, e si vede tutta l’esclusività per cui l’azienda si è fatta conoscere.
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Carrozzeria e motore
Porsche 911 ITA001 by Theon Design
Lo specialista ha realizzato, su richiesta di un anonimo cliente di Milano, un restomod che cattura l'attenzione. La base è una 911//964 dell’inizio degli anni ’90, che adesso ha una carrozzeria in fibra di carbonio ed è spinta da un flat-six da 4,0 litri raffreddato ad aria (e modificato) che eroga 405 CV
Guarda la galleryITA001, dicevamo, ha ora una carrozzeria realizzata in fibra di carbonio (mentre la vernice è Schwartz Black). Due i motivi. Il primo, ovviamente, per risparmiare peso; l’altro per mantenere quanto più possibile l’aspetto originale. In totale siamo a 1.152 kg, a cui si è arrivati grazie anche all’utilizzo di materiali di derivazione aerospaziale per il telaio.
La nuova vettura è a trazione posteriore (la base, invece, era a integrale), sono poi stati aggiunti da una 911 RS 993 il manuale a sei marce, il differenziale a slittamento limitato e i freni. Theon Design ha poi aggiunto un doppio compressore dell'aria condizionata e una pompa del servosterzo elettrica. E passiamo al motore. Si tratta di un flat-six da 4,0 litri raffreddato ad aria e modificato per erogare la bellezza di 405 CV a 7.500 giri/min e 427 Nm a 6.250 giri/min, ed è dotato di corpi farfallati indipendenti (sviluppati in collaborazione con lo specialista inglese Jenvey) e di un acceleratore drive-by-wire, entrambi presi da una 911/997 GT3. Un’occhiata in basso, ai cerchi: Fuchs, da 18”, in un'elegantissima finitura champagne.
Gli interni
Personalizzazione anche nell’abitacolo, che può ospitare fino a quattro persone (nonostante i posti nella parte posteriore siano piuttosto risicati). Pelle color tabacco per i rivestimenti e qualche moderno dettaglio, come lo spazio per la ricarica wireless del telefono, ricavato sulla plancia, e l'impianto stereo Focal con sei altoparlanti e collegamento Bluetooth.
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