Il quattro cilindri turbo 2.4 modificato, unito a componenti aftermarket da pista, alza notevolmente l'asticella prestazionale
05.09.2024 ( Aggiornata il 05.09.2024 12:04 )
L’Ariel Atom è, da sempre, sinonimo di velocità e leggerezza estrema (qui potete leggere la nostra Top 5 sulle auto più leggere di sempre): la massa contenuta in poco più di 500 kg, infatti, consente prestazioni da supercar. C’è chi, però, non si accontenta. La Atom in questione, un esemplare di terza generazione (3S del 2016), è stato trasformato in una vera belva da pista grazie all’installazione di un motore Honda K24 turbocompresso. Il risultato è impressionante.
Il cuore pulsante di questa Ariel Atom 3S è un motore Honda K24, quattro cilindri da 2,4 litri, noto per la sua versatilità e predisposizione alle modifiche. In questo caso, il propulsore è stato modificato con un turbo Garrett e ulteriori componenti di alto livello, tra cui camme Stage 3 e un collettore di aspirazione Skunk2 Ultra Race. Grazie alla gestione elettronica Haltech Elite 1500, il K24 è in grado di erogare valori mostruosi: ben 633 cavalli e 531 Nm di coppia, inviati alle ruote posteriori tramite un cambio manuale a sei marce rivisto. Il differenziale autobloccante Wavetrac, poi, garantisce precisione e controllo superiori in curva.
Oltre al motore, l’impressionante Ariel Atom è stata equipaggiata con un set di sospensioni completamente riviste: coilovers regolabili JRi con molle H&R, nuovi leveraggi e bracci di controllo posteriori regolabili migliorano notevolmente manovrabilità e aderenza. Modificato, ovviamente, anche l’impianto frenante: per gestire i valori di potenza e coppia, sono stati installati, su cerchi Konig da 15 e 17 pollici, dischi forati e pinze Alcon. Migliorata anche l’aerodinamica, con l’adozione di splitter anteriore in fibra di carbonio, grande alettone posteriore e diffusore, che aumentano la deportanza migliorando la stabilità alle alte velocità.
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