Passa il tempo ma la Ypsilon invece di invecchiare migliora, perlomeno a livello estetico, un po’ come quelle attrici che con pochi azzeccati “ritocchi” perdono le linee acerbe del debutto per divenire affascinanti star. È bastato allungare leggermente lo sbalzo anteriore, ridisegnare i paraurti, eliminando le pur pratiche fasce paracolpi, e infine rivedere i gruppi ottici posteriori, ora trasparenti invece che rossi, per rendere molto più piacevole e armonica la linea della Ypsilon. Questo leggero restyling è stato accompagnato da nuovi allestimenti e piccole modifiche esterne e interne, capaci di dare un ulteriore tocco di novità alla compatta Lancia. La meccanica è stata aggiornata soltanto per quanto riguarda particolari secondari, mentre fra i nuovi motori, ripresi dalla banca organi del Gruppo Fiat, spicca il 1.3 Multijet da 90 cv, che si affianca all’altro turbodiesel di cilindrata analoga da 75 cv (prima c’era solo il 70 cv) e ai quattro cilindri a benzina di 1.2 litri da 60 cv e 1.4 litri da 77 e 95 cv. Altro elemento di primaria importanza che è stato solo leggermente rivisto è il prezzo: risulta così molto competitivo in rapporto all’immagine della vettura, tuttora ai massimi livelli fra le utilitarie. Difficile fare un confronto esatto per ogni versione, dato che sono cambiati vari “ingredienti”, come potenza dei motori, finiture e disponibilità di accessori di serie e a richiesta, ma nel complesso il prezzo della Ypsilon non è cambiato ed è stato anzi leggermente ridotto. La protagonista della prova, la 1.3 Multijet 16v Oro Bianco da 90 cv, si pone al centro della gamma come allestimento, fra la versione “base” Argento e quella Platino al top del listino. Sono poi due le varianti Oro, proposte allo stesso prezzo: Bianco, con finiture, tessuti e colori pensati più per il pubblico maschile, e Giallo per quello femminile. La motorizzazione turbodiesel da 90 cv è invece la più costosa dell’intera gamma: i prezzi sono superiori di almeno 1.250 euro rispetto alle versioni a benzina da 95 cv e di 800 euro nei confronti della 1.3 turbodiesel da 75 cv, che però non può essere dotata del sempre più richiesto filtro antiparticolato, disponibile fra gli optional solo sulla 90 cv, con un sovraprezzo di 650 euro.

<h3>Originale e ben definita</h3>La Ypsilon 1.3Multijet 16v Oro Bianco costa 15.600 euro (16.250 euro con il filtro antiparticolato), compresa una dotazione di serie che prevede, fra l&rsquo;altro, il climatizzatore manuale, la chiusura centralizzata con telecomando e l&rsquo;impianto hi-fi. Il prezzo &egrave; allineato a quello di concorrenti dirette, come Punto, Fiesta, Clio, Polo, 207 e Corsa, che certo hanno meno &ldquo;immagine&rdquo; ma offrono pi&ugrave; spazio interno e nascono in genere sulla base di un progetto pi&ugrave; recente. Presentata nel 2003, sfruttando varie parti meccaniche della penultima generazione della Punto, la Ypsilon &egrave; stata rinnovata nel settembre scorso: ha beneficiato di alcuni aggiornamenti tecnici, mentre le doti di abitabilit&agrave; e capacit&agrave; di carico non sono variate. Rispetto ai modelli pi&ugrave; recenti lo spazio interno risulta in genere pi&ugrave; contenuto, a causa del passo pi&ugrave; corto (239 cm, contro i 251 della Punto e i 258 della Clio), anche se l&rsquo;altezza non indifferente (153 cm contro i 140 e 150 cm delle due avversarie dirette) migliora l&rsquo;abitabilit&agrave; in tal senso. La carrozzeria alta e compatta aveva penalizzato leggermente la Ypsilon per quanto riguarda l&rsquo;equilibrio stilistico: la serie precedente appariva infatti un po&rsquo; &ldquo; goffa&rdquo; nelle viste frontale e posteriore. Ma sono bastati pochi azzeccati ritocchi ai paraurti per rendere pi&ugrave; slanciata e piacevole la nuova generazione, davvero accattivante dal punto di vista estetico, grazie anche all&rsquo;abitacolo ben rifinito, con varie soluzioni originali e i materiali dei rivestimenti piacevoli. Il comportamento stradale della Ypsilon non ha subito particolari variazioni rispetto alla serie precedente, molto apprezzata soprattutto in citt&agrave;, grazie alle dimensioni compatte (&egrave; lunga 381 cm, tre in pi&ugrave; di prima, e larga 170 cm), al ridotto diametro di sterzata ( 9,83 metri) e alla leggerezza dello sterzo. Sui percorsi pi&ugrave; impegnativi emerge invece un marcato rollio che penalizza la guida veloce, per la quale del resto la Ypsilon non &egrave; stata pensata. Il turbodiesel da 90 cv, che permette di raggiungere i 167,7 km/ h si dimostra nel complesso efficace, ma alle velocit&agrave; superiori risulta un po&rsquo; troppo rumoroso, anche a causa della mancanza della sesta marcia di &ldquo;riposo&rdquo;, mentre ai regimi pi&ugrave; bassi, sotto i 1400 giri, accusa un leggero ritardo nella risposta in ripresa. Soddisfacenti i consumi, con 14,126 km/ litro percorsi in citt&agrave; e 14,980 ai 130 all&rsquo;ora autostradali. <img src="http://cdn.auto.it/images/2008/11/28/c_3_media_622472_immagine.jpg" alt="Lancia Ypsilon 1.3 Multijet 16V 90 cv. il design" title="Lancia Ypsilon 1.3 Multijet 16V 90 cv. il design" />

<h3>Il quinto posto &egrave; optional</h3> La Ypsilon &egrave; omologata di serie con un&rsquo;abitabilit&agrave; per quattro persone; manca infatti la cintura di sicurezza a tre punti per il passeggero posteriore centrale, ma con un supplemento di 150 euro viene fornito l&rsquo;allestimento per il quinto posto, che comprende cintura e poggiatesta. In entrambe le configurazioni il divano &egrave; diviso in due parti e pu&ograve; scorrere in avanti, per aumentare la capacit&agrave; di carico, che passa cos&igrave; da 215 a 290 litri, mentre la profondit&agrave; del vano sale da 50 a 60 cm. Largo 105 cm e alto 50, il bagagliaio non &egrave; fra i pi&ugrave; ampi di questa classe e lascia un dislivello di 18 cm fra la soglia del portellone e il piano di carico. Ribaltando il divano la capienza sale fino a 900 litri, ma si forma un gradino di 10 cm all&rsquo;altezza dello schienale abbattuto. Avanzando il divano migliora la capacit&agrave; di carico ma si riduce sensibilmente lo spazio a disposizione delle gambe dei passeggeri posteriori, per i quali non sorgono invece problemi in altezza. Lo spazio in larghezza &egrave;, come su tutte le auto di questa classe, abbastanza limitato: il quinto posto, optional, pu&ograve; quindi essere considerato &ldquo;di fortuna&rdquo;, ma si rivela comunque utile. Buona, per una compatta tre porte, l&rsquo;accessibilit&agrave; posteriore, grazie ai sedili anteriori che avanzano e tornano nella posizione iniziale, come pure lo schienale. I posti anteriori, ben conformati, assicurano un adeguato contenimento laterale e hanno l&rsquo;imbottitura pi&ugrave; morbida e confortevole rispetto al divano. Il tutto agevola l&rsquo;impostazione di un valido assetto di guida, grazie anche al volante, regolabile in profondit&agrave; e altezza, come il sedile. I comandi sono a portata di mano, ma convince meno la strumentazione, posta al centro della plancia, in un punto comunque ben visibile. La colorazione verde su fondo bianco, che appare accendendo le luci, rende pi&ugrave; piacevole il quadro, completato dalle indicazioni riportate sul piccolo visore digitale al centro del cruscotto e dalle numerose spie presenti, a dire il vero un po&rsquo; troppo piccole. I comandi, concentrati nella consolle centrale, non sono particolarmente intuitivi e sono piuttosto vicini fra loro, ma dopo avere preso confidenza con la vettura non creano problemi. I pulsanti disposti sul volante, che regolano l&rsquo;impianto hi-fi e il telefono, sono disponibili a richiesta. Grazie anche ai materiali impiegati l&rsquo;interno appare piacevole e per alcuni aspetti raffinato, ma va mosso un appunto alla funzionalit&agrave; dei vani portaoggetti poco capienti, a cominciare dal piccolo cassetto posto sulla destra della plancia. Non convince nemmeno il climatizzatore manuale, di serie sulle versioni Oro e Platino: considerate le caratteristiche della Ypsilon andrebbe montato il pi&ugrave; efficace automatico bizona, proposto come optional. Buona la visibilit&agrave;, grazie alle dimensioni compatte e alla posizione di guida rialzata: i sempre utili sensori di parcheggio, disponibili a richiesta, non risultano quindi indispensabili. <img src="http://cdn.auto.it/images/2008/11/28/c_3_media_622478_immagine.jpg" alt="Lancia Ypsilon 1.3 Multijet 16V 90 cv. gli interni" title="Lancia Ypsilon 1.3 Multijet 16V 90 cv. gli interni" />

La nuova Ypsilon ripropone sostanzialmente il comportamento stradale del modello lanciato nel 2003, anche perch&eacute; le modifiche apportate alla meccanica sono state marginali, mentre l&rsquo;incremento di potenza, dai 70 cv della precedente 1300 turbodiesel ai 90 cv della pi&ugrave; potente 1.3 Multijet, non &egrave; stato tale da richiedere una sostanziale revisione dell&rsquo;assetto. Tenendo fede all&rsquo;immagine di compatta raffinata, che punta in primo luogo sul confort, &egrave; stato mantenuto l&rsquo;assetto morbido che fra l&rsquo;altro agevola e facilita il controllo della vettura: si manifesta infatti un rollio evidente, soprattutto viaggiando al limite, che comporta di conseguenza la perdita di motricit&agrave; della ruota anteriore interna, e quindi una minore velocit&agrave; di percorrenza delle curve ma anche reazioni pi&ugrave; progressive. Con i cerchi in lega da 16&rdquo;, disponibili a richiesta e montati sulla Ypsilon utilizzata per i test strumentali, il classico sottosterzo delle trazioni anteriori risulta cos&igrave; ben controllabile, come pure il sovrasterzo in caso di brusco rilascio dell&rsquo;acceleratore in curva. Abbiamo invece riscontrato che utilizzando i cerchi da 15&rdquo; la vettura diviene pi&ugrave; impegnativa e richiede una maggiore attenzione per non perdere il controllo del retrotreno. Pu&ograve; cos&igrave; risultare utile la presenza del sistema di controllo della stabilit&agrave; ESP, disponibile a richiesta, non indispensabile invece con i pneumatici 195/45 R16, che assicurano una migliore tenuta di strada. Lo sterzo, non particolarmente pronto nella risposta, e l&rsquo;impianto frenante, soddisfacente (a 100 km/h la Ypsilon si arresta in 39,1 metri) ma non non perfettamente equilibrato,sconsigliano di impegnarsi nella guida al limite, ma questa del resto non &egrave; certo fra le priorit&agrave; che portano all&rsquo;acquisto della piccola Lancia. Risulta pi&ugrave; determinante la voce confort, sulla quale incide favorevolmente il buon assorbimento delle asperit&agrave; del fondo stradale assicurato dall&rsquo;assetto morbido. &Egrave; invece meno convincente il confort acustico, con una certa rumorosit&agrave; del motore che viene trasmessa nell&rsquo;abitacolo, specie alle andature pi&ugrave; elevate: a 100 km/h abbiamo rilevato 71,6 decibel ai posti anteriori e 71,7 a quelli posteriori. I 90 cv a 4000 giri della versione di punta del 4 cilindri turbodiesel a iniezione diretta common rail di 1248 cm3, ottenuti grazie al contributo del turbocompressore a geometria variabile, hanno permesso di migliorare le prestazioni rispetto alla precedente Ypsilon 1.3 Multijet da 70 cv. La velocit&agrave; massima rilevata &egrave; cos&igrave; passata da 161,4 a 167,7 km/h: una buona prestazione per una piccola turbodiesel, anche se inferiore ai 175 orari dichiarati. Pi&ugrave; sensibile il miglioramento in accelerazione: si impiegano 11&rdquo;58 nel passaggio da 0 a 100 km/h e 33&rdquo;66 sul chilometro da fermo, contro i precedenti 15&rdquo;34 e 36&rdquo;78. &Egrave; pi&ugrave; brillante anche la risposta in ripresa: si passa da 40 a 80 km/h in quarta in 8&rdquo;51 e da 80 a 120 km/h in quinta in 12&rdquo;92, contro rispettivamente 10&rdquo;80 e 17&rdquo;05. La progressione &egrave; per&ograve; rapida ed efficace solo oltre i 1400 giri, mentre sotto questo regime la risposta &egrave; piuttosto lenta e impone il passaggio ai rapporti inferiori. L&rsquo;incremento di potenza comporta per&ograve; anche consumi pi&ugrave; elevati, con valori che rimangono comunque di ottimo livello: si percorrono infatti 21,956 km/litro ai 90 all&rsquo;ora costanti e 17,785 km/litro nei percorsi extraurbani. <img src="http://cdn.auto.it/images/2008/11/28/c_3_media_622458_immagine.jpg" alt="Lancia Ypsilon 1.3 Multijet 16V 90 cv: su strada" title="Lancia Ypsilon 1.3 Multijet 16V 90 cv: su strada" />

Lancia Ypsilon 1.3 Multijet 16V 90 cv

Rilevamenti e Tecnica

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