Fiat 500C 1.3 Multijet

Le prove alle quali abbiamo sottoposto le varie versioni della 500 berlina, i test sulla sicurezza effettuati dall’EuroNCAP, superati brillantemente con la conquista delle 5 stelle, e il successo decretato dal pubblico internazionale (ben il 58% delle 500 va all’estero), hanno messo in evidenza la validità tecnica della vettura prodotta negli stabilimenti Fiat polacchi, che riprende gran parte della meccanica della Panda. Nel realizzare la cabriolet è stata mantenuto il telaio della berlina, senza nemmeno la necessità di particolari rinforzi, in quanto la funzione strutturale delle fiancate e delle portiere è rimasta praticamente invariata: è bastato quindi irrobustire la traversa che unisce i due montanti sopra al parabrezza e collegare le due fiancate posteriori alla base della capote, dove sulla berlina si trova la cappelliera asportabile. Il tutto ha comportato un aggravio di peso di 40 kg, attribuibile soprattutto al sistema elettrico di azionamento della capote, la quale a sua volta appare ben realizzata, con un doppio telo che assicura un confort adeguato, e presenta uno spoiler posteriore che comprende la terza luce degli stop. Per il resto la 500C mantiene le caratteristiche della berlina, anche per quanto riguarda il motore della versione protagonista della prova, il turbodiesel 4 cilindri 16 valvole di 1.3 litri da 75 cv con filtro antiparticolato di serie, già in regola con le norme Euro 5, che emette solo 110 g/km di CO2.