Infiniti EX37 GT, infinit...amente chic

Rilevamenti e Tecnica

La Infiniti EX è strutturata attorno alla piattaforma Nissan FM ( Front- Midship, anteriore-centrale) di seconda generazione, vantando una scocca di particolare robustezza torsionale combinata a sospensioni raffinate: l’avantreno vanta triangoli sovrapposti, il retrotreno è guidato da una geometria a bracci multipli.
Per ottimizzare al massimo la ripartizione dei pesi, che avvicina l’ideale suddivisione metà tra gli assali (54-46% quella effettiva), il motore longitudinale è montato quanto più arretrato possibile, potendo tra l’altro contare sul particolare sviluppo della porzione frontale del veicolo. Dotazione standard per quanto riguarda gli airbag, cui si aggiungono gli appoggiatesta anteriori attivi; a richiesta l’utile cruise control attivo a tecnologia in caso di necessità.
Tra gli ausili alla guida rientra inoltre il sofisticato Monitor di visione 360- (AVM - Around View Monitor) in combinazione al navigatore integrato: tramite microcamere perimetrali, il sistema elabora un’immagine dall’alto della vettura in cui appaiono i quattro lati in modo da poter orientarsi al meglio in manovra. L’insieme si completa con la telecamera di manovra posteriore, integrata dalla proiezione di direzione della sterzata elaborata dal computer. Tuttavia, quando dalla retromarcia si passa alla marcia avanti, l’intero monitor scollega le telecamere lasciando improvvisamente al “buio” il conducente: occorre premere un tasto di visualizzazione in plancia, il che però è poco intuitivo. Il motore è il conosciuto 3.7 V6 aspirato, dotato di distribuzione con alzata e geometria variabile delle valvole, accreditato di 320 cv combinati ad una coppia più che discreta, seppur erogata parecchio in alto; il cambio è unicamente automatico con convertitore di coppia a sette rapporti, dotato di elettronica di gestione con autoapprendimento dello stile di guida e selezione sequenziale (a leva). Altrettanto “ elettronica” è la trazione integrale ATTESA E-TS (la stessa che impiega la Nissan GT-R), il cui giunto centrale attivo è in grado di inviare fino al 50% della coppia all’avantreno e fino al 100% al retrotreno privilegiando in particolare la scorrevolezza di marcia e un certo grado di sovrasterzo in curva a vantaggio della guida più dinamica.