17.03.2014 ( Aggiornata il 17.03.2014 07:08 )
Salto in basso per il touchscreen
Lo spostamento del display al centro della plancia è la modifica interna più evidente nella versione rinnovata della Giulietta. Nella parte superiore del cruscotto, dove prima era montato lo schermo (e dava noie di visibilità, talvolta), ora c’è un vano con sportello, molto utile per riporre monete, ticket autostradali e altri piccoli oggetti.
Rivestimento ricco e “brandizzato”
L’allestimento Exclusive prevede di serie i rivestimenti in pelle e tessuto che, però, diventano pelle e Alcantara in combinazione con il pack Sportiva qui presente. In più, sui sedili anteriori campeggia lo stemma Alfa in formato gigante. E il colpo d’occhio è di sicuro effetto. Il volante un po’ troppo orizzontale, invece, obbliga a una posizione di guida niente affatto sportiva, anche se comoda. L’abitabilità posteriore è buona ma per salire i più alti devono chinare la testa.
Grande, regolare ma soglia alta
Il passaggio portasci e la forma regolare del vano ampliano le possibilità di carico, che sono buone (350 litri) anche se concorrenti come Golf e 308 dichiarano volumi superiori. La soglia d’accesso però è alta.
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