Lexus NX Hybrid, SUV fuori dal coro, prova

Rilevamenti e Tecnica

Il sistema ibrido della NX ricalca fedelmente quello degli altri modelli Toyota-Lexus. Il motore termico è quello della berlina IS, depotenziato da 181 a 155 cv, e si tratta di un 4 cilindri 2.5 a ciclo Atkinson, un’alternativa al classico ciclo otto che privilegia la fase di espansione a quella di compressione in camera di scoppio. I vantaggi sono una maggiore efficienza globale, a scapito però della potenza che come si evince dal valore specifico (62 cv/ litro) è tutt’altro che elevata. Ma qui importa poco perché a dargli man forte, sempre nel vano anteriore, c’è un potente motore elettrico da 143 cv e 270 Nm di coppia.

L’elettronica di controllo decide se far lavorare soltanto l’elettrico, solo il termico oppure tutti e due assieme, con una potenza combinata di picco di 197 cavalli che viene scaricata a terra dalle ruote anteriori (a differenza della IS berlina che è posteriore) e da un cambio CVT. Nel caso di versione a trazione integrale, la 4x4 si ottiene mediante un secondo motore elettrico montato sull’asse posteriore. Con 68 cv e 139 Nm di coppia, questa unità entra in funzione soltanto in caso di necessità, ossia quando l’elettronica percepisce uno slittamento delle ruote anteriori. In fase di rilascio, tra l’altro, l’elettrico posteriore lavora anch’esso come generatore per ricaricare le batterie al nichel.