La nuova generazione della superammiraglia è un concentrato di tecnologie che verranno progressivamente estese ai modelli futuri del marchio bavarese
10.05.2016 10:26
L’ABITACOLO, ovviamente, è sontuoso negli arredi - personalizzabili a piacere - come nelle dimensioni e se dietro si sta bene soprattutto in due non è per mancanza di centimetri ma perché il tunnel e il bracciolo centrali complicano un po’ la vita a chi, eventualmente, siede in mezzo. Ma a lasciare a bocca aperta è soprattutto uno spiegamento di elettronica e un quantitativo di funzioni e gingilli che richiederebbero un biennio serale per apprenderne l’uso e decidere quali sono effettivamente imprescindibili e quali sono per lo show. Si ha l’avvisaglia di ciò a cui si va incontro già prima di salire, quando ci si ritrova tra le mani un telecomando grande come un rasoio elettrico che, in realtà, è un “nano tablet” che visualizza il quantitativo di carburante nel serbatoio, l’autonomia residua, le imminenze della manutenzione e lo stato di chiusura centralizzata, finestrini e tetto apribile. In più attiva il Remote Control Parking, per farla parcheggiare da sola, e il preriscaldamento da ferma. Visualizza anche l’ora, ma questo è banale rispetto al resto.
DENTRO, invece, un tablet da 7” (Samsung) c’è davvero: è inserito nel bracciolo posteriore ma estraibile e, oltre a comportarsi come si conviene a un tablet, contiene un’app per regolare i sedili posteriori e quello del passeggero anteriore, il climatizzatore, la ventilazione e il riscaldamento dei sedili, nonché l’illuminazione interna e le tendine elettriche. A questo punto la strumentazione virtuale e il display centrale da 10,3 pollici che dominano la plancia sembrerebbero atti dovuti e allora l’elemento sorpresa viene dal controllo gestuale del sistema di infotainment. Una telecamera montata vicino al retrovisore interno e indirizzata verso la console legge e interpreta il movimento delle mani, proprio come fa la X-Box con ilo sistema Kinect. Quindi ruotando l’indice si regola il volume dell’hi-fi, muovendo la mano a destra o a sinistra si accetta o rifiuta una telefonata, avvicinando indice e medio con un movimento longitudinale si seleziona la stazione radio successiva.
Addio pulsanti e touch: per comandare l’infotainment c’è il controllo gestuale: basta fare gesti precisi con le dita nell’aria.
E ALLA FINE, il sonno dei giusti viene turbato più da tutta questa “roba” che dall’assegno da staccare per mettersi in box una 730d xDrive Eccelsa. Ammesso che ci stia, naturalmente.
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