Porsche 718 Cayman S, spinge sul 4: la prova

Porsche 718 Cayman S, spinge sul 4: la prova

Il nuovo quattro cilindri turbo soddisfa le attese e non fa rimpiangere il precedente sei. La 718 Cayman S è bilanciata e velocissima come sempre

di Cesare Cappa

25.01.2017 10:14

Design

Una nuova generazione che punta tutto sulla variabile meccanica, trovandosi di fronte ad un'estetica pressoché invariata. Diversi i giochi di luce promossi dal taglio leggermente differente dei gruppi ottici. Diverso, ma sempre facilmente confondibile con il recente passato, lo stile dei paraurti.

A quanto pare il lavoro dei designer Porsche è stato molto più profondo e articolato. Ma se la verifica spetta ad appassionati e non, è difficile marcare più dettagli di quanto scovato sopra. Ciò che invece non si vede, eppure si manifesta una volta che la 718 Cayman S fa la conoscenza di una strada ricca di curve, sono le modifiche al telaio. Le proporzioni del corpo vettura sono praticamente le stesse della precedente versione, solo che questa volta c'è da fare i conti con un motore con un numero di cilindri inferiore, ma dotato di sistema di sovralimentazione.

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