Gestire una hypercar non è mai un'impresa facile, nemmeno per un pilota professionista. Lo ha scoperto a sue spese Adrian Sutil, ex driver di Formula 1 per Sauber e Force India che sarebbe stato protagonista di un incidente a Montecarlo con la sua McLaren. L'auto, una Senna in edizione limitata LM, è rimasta gravemente danneggiata.
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Serie limitata
L'incidente è avvenuto a Montecarlo, dove il pilota risiede usando la McLaren arancione come vettura di tutti i giorni. La dinamica dell'incidente non è stata chiarita, ma i danni sono evidenti: l'intera parte frontale della supersportiva è infatti andata distrutta. La Senna è stata poi portata via da un carro attrezzi. La presenza di Sutil al volante dell'auto non è stata tuttavia né confermata né smentita. Il suo comunque non sarebbe il primo incidente di un pilota di Formula 1 sulle tortuose strade del Principato con una vettura stradale: pochi anni fa era stato Lewis Hamilton a danneggiare la sua esclusiva Pagani Zonda a Montecarlo.
Dotata di un V8 da 800 cavalli, la Senna rappresenta un esempio vecchio stile di hypercar, essendo prima di componente ibrida. Ma anche senza il boost di un motore elettrico questa Mclaren assicura prestazioni elevatissime, come testimoniano i 335 km/h di velocità e i 2,9 secondi necessari a comprire l'accelerazione da 0 a 100. Prodotta in appena 500 esemplari, quella incidentata era una versione LM, prodotta in sole 20 unità e dedicata ai successi della Casa a Le Mans con la F1.
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