L'Alfa Romeo simbolo degli anni '60 è senza dubbio la Giulia Sprint, l'auto che nella sua veste da corsa ha battezzato la sigla GTA, tre lettere fatet diventare leggenda grazie alle vittorie nelle corse.

Alfa Romeo Giulia Sprint GTA FOTO

Inizia il nostro viaggio nella storia dell'Alfa Romeo e partiamo con la capostipite, la mamma di tutte le vetture del Biscione. Ecco la 24 HP, nata quando l'Anonima Lombarda Fabbrica Automobili non si chiamava ancora "Alfa Romeo".

Alfa Romeo, Guidando la Storia: la 24 HP, FOTO

Presentata al Salone di Torino del 1955, l'Alfa Romeo Giulietta resta oggi, come allora, uno dei simboli della produzione del Biscione.

Alfa Romeo, Guidando la Storia: la Giulietta, foto

Finisce la Seconda Guerra Mondiale e Alfa Romeo realizza questo gioiello, la 6C, realizzata per esaltare il motore di Vittorio Jano, un autentico gioiello della tecnica per l'epoca. Guardate qui tutte le foto.

Alfa Romeo, Guidando la Storia: la 6C 2500 FOTO

Stella del Salone di Ginevra 1952, coupé sportiva creata per le competizioni in poche unità ma che riscosse comunque un ottimo successo: RM Sotheby's è pronto a venderla al miglior offerente

Fiat 8V Coupé FOTO

L'Alfa Romeo RL è stata una vettura da competizione iconica nella storia del marchio di Arese, per le vittorie alla Targa Florio e nel campionato del mondo Gran Prix con Ascari.

Alfa Romeo, Guidando la Storia: la RL Super Sport, FOTO

Sono uniche, le 911 dell'azienda USA, customizzate secondo i desideri dei propri clienti. Ogni restomod impiega più di 8-9 mesi per essere completato. Gran parte della carrozzeria è sostituita da pannelli in fibra di carbonio. Le auto vengono totalmente smontate e della vettura originaria si conserva il telaio. Le opzioni disponibili per i motori fanno riferimento a specialisti del settore, che seguono l'architettura boxer, con Cosworth, Ed Pink Racing Engines e Williams

Porsche 911 by Singer FOTO

Carrozzeria di una 356, meccanica di derivazione 911: Emory Motorsports compie il restomod della storica Porsche con la versione RS, equipaggiata con un 4 cilindri di 2,4 litri doppiamente sovralimentato da due turbine Garrett. Il motore sviluppa 400 cavalli di potenza massima, mentre l'auto pesa intorno ai 900 kg, amplificando un quadro prestazionale irraggiungibile per una Porsche 356 d'epoca

Porsche 356 RS by Emory FOTO

L'azienda britannica compie il restomod della storica vettura del Marchio di Coventry, dotandola di un'unità a 6 cilindri in linea, sviluppata sulla base del progetto del classico propulsore E-Type. In questo caso però la cilindrata è di 4,7 litri, capace di 330 cv e 460 Nm. Il peso si aggira intorno ai 1.029 kg, per una Speedster granturismo che si spinge sino a 290 km/h

Jaguar E-Type by Eagle FOTO

Una delle auto italiane più belle di sempre, la prima berlina-coupé della storia fu una concept car che rappresentò la base tecnica della Flaminia e un esempio assoluto dell'eleganza, dell'estro e della fantasia di Pininfarina

Lancia Florida FOTO

In occasione dei 110 anni del Biscione, Catawiki ha messo all'asta alcuni modelli storici del Marchio, come una Giulietta Sprint Speciale del '62 appartenuta a un alfista francese che la fece gareggiare nei più noti circuiti transalpini. In elenco anche una 2600 Touting Superleggera, una 2600 Sprint Bertone, una SZ e una RZ Zagato degli anni Novanta e una 33 VL 1.3

Alfa Romeo, asta di Catawiki per i 110 anni del Biscione FOTO

Rappresentò la variante più potente della sportiva Fiat 850 "Lombardi Grand Prix": due posti secchi, trazione posteriore, nel corso della sua carriera indossò anche una fantastica livrea verde-arancione poi ripresa da Mazda a Le Mans

Abarth Scorpione FOTO

L'Alfa Romeo più venduta di sempre (oltre 1 milione e 17mila esemplari) è una delle berline più famose della storia. Conteneva alcune soluzioni tecniche evolute per gli anni Settanta, e i suoi numeri di mercato riuscirono a zittire le critiche sulla scarsa qualità e affidabilità

Alfa Romeo Alfasud FOTO

Sportiva coupé semplice, affidabile e prestazionale, caratterizzò gli anni '70 del Sol Levante, diventando una delle vetture più famose della categoria: oltre 200 km/h di massima, da 0 a 100 in 8,2 secondi grazie ai 150 CV del sei cilindri. In Giappone fu commercializzata sotto il Marchio Nissan

Datsun 240Z FOTO

L'ultima opera dell'azienda statunitense è la Octagon Commission, trasformazione su base 911 4 litri raffreddato ad aria fedele alla tradizione Singer, di una rara eleganza abbinata alla modernizzazione dei materiali

Singer 911 Octagon: foto

Un'altra auto storica del Marchio torinese, lanciata nel 1957 e divenuta pochi anni dopo la macchina del Presidente della Repubblica. Nacque come berlina, le versioni speciali sportive vennero realizzate da Pininfarina, Touring e Zagato

Lancia Flaminia FOTO

Gli anni Sessanta di Lancia hanno visto protagonista la berlina caratterizzata da comfort e praticità alla guida, realizzata con innovazioni tecnologiche e meccaniche inusuali per l'epoca in cui venne prodotta. Trazione anteriore, era spinta dal primo boxer della storia del Marchio, a quattro cilindri, frutto delle idee dell'ingegner Antonio Fessia

Lancia Flavia FOTO

La perfetta sintesi tra eleganza stilistica e produzione automobilistica moderna: la berlinetta del Biscione, nella sua versione SS Coupé, vinse il Concorso d'Eleganza Villa d'Este 1949, conquistando non solo la Coppa d'Oro ma anche il nome della manifestazione

Alfa Romeo 6C 2500 FOTO

Concepita da Enzo Ferrari, la monoposto alimentata da due V8, uno davanti al pilota e uno dietro, non riuscì a vincere nessuna gara, ma con Tazio Nuvolari realizzò il record di velocità terrestre, battendo la tedesca Auto Union

Alfa Romeo 16C Bimotore FOTO

Il restauro dell'Aurelia B20 GT 2.0 di Giovanni Bracco è stato curato dagli specialisti inglesi Thornley-Kelham. Tre anni di lavoro per riportare l'auto alle specifiche originali del 1951, un modello rarissimo perché da corsa e con la linea del tetto abbassata in coda. Sulla scia del restauro, arriva una proposta in 9 esemplari, Aurelia "Outlaw"

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