BMW X5 M e X6 M Competition, restyling in chiave mild hybrid

BMW X5 M e X6 M Competition, restyling in chiave mild hybrid

Al motore V8 4.4 litri è abbinato un micro-ibrido che migliora l'efficienza complessiva. Diversi affinamenti sul propulsore e l'assetto dei due suv BMW M

23.02.2023 ( Aggiornata il 23.02.2023 16:14 )

Gli interventi sul design e la tecnologia accomunano le due versioni al resto della gamma X5 restyling. Dove, però, BMW X5 M Competition e BMW X6 M Competition scrivono tutta un'altra storia è al capitolo prestazioni.

Restano il punto più alto della gamma, con il motore V8 4.4 litri adesso supportato da un mild hybrid installato sul cambio M Steptronic 8 marce.

BMW X5 M Competition e X6 M Competition

BMW X5 M Competition e X6 M Competition

Dopo aver presentato il restyling delle motorizzazioni "ordinarie", BMW rivela gli interventi sulle versioni top di gamma di X5 e X6. Le M Competition accolgono il mild hybrid abbinato al motore V8, oltre a una serie di affinamenti d'assetto

Guarda la gallery

La novità MHEV e i numeri del motore V8

L'elettrificazione dà un piccolo contributo in efficienza generale, su un sistema invariato per potenza: 625 cavalli e 750 Nm di coppia, quest'ultima spalmata tra 1.800 e 5.800 giri/min.

L'apporto del motorino elettrico in fase di spinta, nella riattivazione del motore dopo il coasting (in modalità Eco), vale fino a 12 cavalli e 200 Nm. L'installazione è all'interno della scatola del cambio automatico.

Gli interventi di adeguamento del motore twin turbo V8 sui due suv hanno interessato l'albero motore, rinforzato con il restyling 2023. Cambiano anche i collettori di aspirazione e l'impianto di lubrificazione è stato ottimizzato. Di serie, sia BMW X5M Competition che BMW X6M Competition, offrono la linea di scarico M Sport con valvole attive, modificata nei catalizzatori. 

Prestazioni super, nonostante la massa

Sono due suv classificabili tra i "pesi massimi", con un peso dichiarato di 2.370 kg (guidatore escluso), eppure le prestazioni velocistiche dichiarano numeri da supersportive: 3,9 secondi nello scatto breve, da 0 a 100 km/h, mentre la velocità massima è di 250 km/h, autolimitata. A richiesta, con il M Driver's Package, il limitatore può essere spostato a 290 orari.

Lo schema di trazione, quattro ruote motrici, è variabile nella ripartizione della coppia al posteriore, tra la modalità 4WD e 4WD Sport, "sbilanciata" al retrotreno dove il differenziale a controllo elettronico Active M Differential assicura la massima motricità fuori dalle curve.

Assetto, geometrie riviste

Affinamenti ulteriori delle due proposte BMW M (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) hanno interessato le geometrie delle sospensioni posteriori. Nel dettaglio, la convergenza delle ruote posteriori è stata modificata per garantire un comportamento ad alte velocità più stabile.

Ancora sull'assetto, sono di serie le sospensioni adattive con tarature specifiche e stabilizzazione attiva del rollio. Questo l'impianto tecnico che si inserisce su uno stile con fari anteriori assottigliati, 35 millimetri meno alti all'avantreno e, all'interno, con l'introduzione del Curved Display a raggruppare la strumentazione da 12,3 pollici e l'infotainment da 14,9 pollici.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese