Lancia Concept, dettagli di Stratos e Beta HPE in chiave moderna

Aspettando la nuova Ypsilon, poi quello che sarà il modello ammiraglia di Lancia nel 2026 e, guardando al 2028, la nuova Lancia Delta, il 15 aprile prossimo toccherà al Concept Lancia rivelarsi.

Assume tratti automobilistici più concreti rispetto a quanto non abbia fatto la scultura presentata al Design Day dello scorso novembre. È facile ritrovare indizi di quel manifesto come anche di modelli che hanno scritto la storia Lancia, nel concept elettrico che prefigurerà il corso stilistico e tecnologico delle prossime proposte di serie.

I richiami alla Stratos e alla Beta

L'ultimo teaser rivela il volume posteriore, caratterizzato dai fari circolari che sono un rimando alla Stratos. Poi, il lunotto dall'andamento avvolgente e curvo alla base. Linee che alternano spigoli vivi e forme tondeggianti, come il bordo in coda e i passaruota. Volumi pieni e vuoti che si alternano.

Il tetto circolare, anticipano in Lancia (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato), garantirà una visione panoramica, mentre il lunotto reinterpreta in chiave moderna un particolare della Lancia Beta HPE degli anni Settanta: la struttura frangisole a veneziana.  Un trattamento che dal lunotto si raccorda alla base degli sportelli.

Dalla visione in pianta, che anticipa la struttura avvolgente delle vetrature, si scopre un concept due porte, dalla fiancata sinuosa e passaruota abbondanti. Vetrature che mascherano i montanti, per una pulizia stilistica della show car notevole.