Opel Experimental Concept, alla scoperta del design delle prossime EV

La prima volta, nel 1965. L'ultima, prima della novità in arrivo il prossimo settembre al Salone di Monaco, nel 2018. Sono gli estremi temporali nei quali Opel ha svelato un concept battezzato Experimental.

La GT Experimental diede vita, tre anni dopo il 1965 del debutto, alla coupé di serie. Fu anche il primo concept e studio di design a essere presentato da una casa automobilistica. Nel 2018, dalla Opel GT X Experimental Concept (in gallery) nacque il Suv urbano Mokka, su strada due anni più tardi.

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Dirà come saranno le Opel del futuro prossimo

Adesso, il 5 settembre, tocca alla Opel Experimental Concept. Sarà un'anticipazione degli stilemi futuri del marchio. Non a caso porta al debutto il nuovo logo "Blitz", in una fase che guiderà all'elettrificazione totale di Opel (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato).

L'offerta elettrica è in continuo ampliamento per il marchio dell'universo Stellantis, che punta nel 2028 a essere esclusivamente elettrico.

Dall'Experimental Concept possiamo attenderci la direzione di design all'insegna della semplificazione degli interni e, quanto a proporzioni esterne, una cura particolare all'aerodinamica. È un tema cruciale, specialmente nella nuova lettura di stile dei suv e crossover, con l'abbinamento ai motori elettrici.

Alte sono le probabilità che Opel Experimental suggerisca lo stile di modelli come i Suv elettrici Crossland e Grandland, prossime novità in arrivo a partire dal 2024. Monaco di Baviera, tra il 5 e il 10 ottobre, sarà il palcoscenico dal quale presentare la visione Opel sui prossimi anni.

I pochi dettagli rivelati dal teaser mostrano la parte inferiore di una portiera, con dettagli in fibra di carbonio, linee spigolose e il particolare "Greenovation" a confermare - semmai servisse - una proposta all'insegna delle zero emissioni.

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