Abarth 600e, come "logica" vuole: un B-suv elettrico Abarth all'orizzonte

Nell'ampliamento dell'offerta Fiat 600, dopo il debutto dell'elettrica, come è attesa la variante mild hybrid 1.2 litri, altrettanto lo è una Abarth 600e. 

Il modello rappresenterebbe un'evoluzione "logica", per dirla con le parole dell'a.d. Fiat, Olivier François, del crossover urbano. Già, ma con quali caratteristiche verrà presentato, probabilmente, sul mercato nel 2025? 

Abarth 500e, la prova al Balocco

Abarth 600e: ritocchi estetici e d'assetto, motore invariato?

Il motogeneratore presente su Fiat 600e è già la specifica più evoluta - abbinato alla batteria da 54 kWh - del parco componenti di casa Stellantis, destinato alle piccole elettriche su architettura e-CMP. I 156 cavalli sono lo step successivo di una proposta che ha esordito nella forma dei 136 cavalli e, su Fiat 500e, da 118 cavalli. 

Assisteremo a un incremento di potenza, per certi versi "inedito" nel segmento B elettrico presidiato dai marchi del gruppo?

Di certo, avremo le caratterizzazioni sportive tipiche, tra dotazioni specifiche all'interno e, soprattutto, regolazioni d'assetto e modalità di sound che rendano la Abarth 600e chiaramente distinguibile dalla versione ordinaria del crossover urbano. 

Il balzo in avanti delle prestazioni per il Suv

Quanto alle prestazioni è possibile un incremento della velocità massima, dai 150 km/h di 600e, per arrivare probabilmente al valore dei 170 orari dichiarato da Abarth 500e (in accelerazione scatta in 7" netti, avvantaggiata nel peso rispetto alla 600e, visti i 220 kg di differenza).

Se la presentazione nel 2025 sarà confermata, allora nei prossimi mesi inizieremo ad avvistare i muletti di sviluppo, che ci diranno di più e altro della Abarth 600e.

Stellantis, l'Italia avrà un ruolo centrale nella visione del Gruppo