Nissan Qashqai 2024, la visita all'impianto di Sunderland

Lo stabilimento Nissan di Sunderland (UK), tra i più importanti a livello europeo, rappresenta un eccellente esempio di efficienza produttiva, innovazione tecnologica e impegno verso la sostenibilità ambientale. Abbiamo avuto l'opportunità di visitare l’impianto, sede del progetto, dove viene prodotta – assieme a Juke - l'ultima generazione del Nissan Qashqai. Durante la visita, abbiamo osservato come Nissan riesca a combinare processi produttivi avanzati, economia circolare e tecnologie all'avanguardia per ridurre l'impatto ambientale.

Nissan Sunderland, efficienza e sostenibilità

In attività dal 1986, con oltre 11 milioni di veicoli usciti dalle linee di produzione e ben 6.000 dipendenti, il sito inglese è tra i più avanzati a livello europeo. Ogni giorno vengono assemblate un milione di parti: un dato che testimonia l'impressionante capacità produttiva del sito. L'uso di tecnologie avanzate e la continua ottimizzazione dei processi consentono di mantenere elevatissimi standard di qualità e precisione. Ad esempio, nel reparto di pressatura, vengono lavorate bobine di acciaio e alluminio, con tolleranze che arrivano fino a 0,1 mm, garantendo così la massima precisione nella produzione dei pannelli carrozzeria. Gli scarti, poi, vengono recuperati e riciclati, con tangibili vantaggi in termini di contenimento dei costi e delle emissioni inquinanti. Lo stesso avviene nel reparto dedicato alla verniciatura (Paint Shop), dove la vernice dispersa nell'aria, grazie a un sofisticato sistema di aspirazione, viene raccolta e riutilizzata. Questo approccio non solo ottimizza l'uso delle risorse ma dimostra anche l'impegno di Nissan verso una produzione sostenibile.

EV36Zero hub, verso la carbon neutrality

Un altro aspetto cruciale della visita è stato l'impegno di Nissan nella riduzione delle emissioni di CO2. Lo stabilimento di Sunderland è al centro della strategia "The Arc" del costruttore: l'impianto EV36Zero è, infatti, il primo che ha dato vità al grande ecosistema per la produzione - a 360 gradi, per l'appunto - di veicoli elettrici e accumulatori. Tutto utilizzando energia proveniente da fonti rinnovabili. Entro il 2026, Nissan prevede di introdurre ben 16 nuovi modelli elettrificati (oltre a 14 a propulsione endotermica), parte di un piano ambizioso che mira a totale elettrificazione e carbon neutrality. Questo impegno si riflette anche nella produzione del sistema e-Power del Qashqai 2024 , che combina un motore elettrico con un generatore a benzina, offrendo i benefici della guida elettrica senza necessità di ricarica. Il modello della Casa giapponese prevede, inoltre, anche la proiduzione di batterie avanzate, incluse quelle a stato solido in fase di sviluppo. L'obiettivo è chiaro: azzerare le emissioni promuovendo un ecosistema di mobilità sostenibile che includa soluzioni come il Vehicle-to-Grid (V2G) e il Vehicle-to-Everything (V2X), che permettono lo scambio di energia tra veicoli e rete elettrica, sia domestica che pubblica.

Nissan Qashqai 2024, ancora più avanzato

Come già visto nelle scorse settimane, il nuovo Nissan Qashqai 2024 consolida ed esalta i punti di forza che hanno sempre determinato il suo enorme successo. Con un design esterno ancora più moderno e dinamico, il crossover per eccellenza rafforza la sua identità pionieristica nel segmento. Gli interni sono stati aggiornati per offrire maggiore eleganza e comfort, con materiali di qualità superiore e finiture raffinate. Le nuove tecnologie di assistenza alla guida e di connettività rendono l'esperienza di guida più sicura e pratica, mentre la nuova versione top di gamma N-Design, proposta anche nell'inedita colorazione Deep Ocean, offre uno stile unico e distintivo. Disponibile in versione mild hybrid a 48 Volt ed e-POWER – innovativa tecnologia ibrida a propulsione totalmente elettrica, con il motore a combustione che funge solo da generatore ricaricando la batteria al litio - il Qashqai 2024 garantisce bassi consumi e un piacere di guida ai vertici della categoria.