Tre regioni in zona bianca: come cambiano gli spostamenti

La campagna vaccinale sembra dare i suoi effetti: calano i contagi, diminuiscono le limitazioni e qualche regione raggiunge l’agognato traguardo della zona bianca. Si tratta di Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Molise che dal 31 maggio 2021 stanno assaporando una ritrovata libertà. Le regole della zona bianca, infatti, sono poche: rispetto del distanziamento, obbligo di indossare la mascherina (sia al chiuso che all’aperto), divieto di assembramento e rispetto delle linee guida varate per la riapertura di alcune attività. Nelle prossime settimane, se i dati saranno confermati, altre regioni si aggiungeranno a questa prima terzina.

Italiani in auto, in Europa siamo tutti uguali (a volte meglio)

Cosa cambia per gli spostamenti in auto

Dicevamo che le regole nella zona bianca sono poche. Non c’è più il coprifuoco (che dal 21 giugno dovrebbe comunque essere abolito in tutta Italia) e questo significa che anche per spostarsi in auto non ci sono limitazioni di orario. A differenza delle regioni ancora in zona gialla, che dalle 23 alle 5 del mattino devono giustificare mediante autocertificazione il motivo dello spostamento (necessità, lavoro o salute), nelle zone banche ci si può muovere senza vincoli. Naturalmente, per chi viaggiasse in auto ci sono ancora delle linee guida da rispettare, come il numero di persone presenti all’interno della vettura: tutti devono indossare la mascherina (a meno che non si tratti di conviventi) e devono essere, in un’auto con cinque posti, massimo in tre, guidatore e due persone dietro, ai lati delle vettura.

Spostamenti zona gialla, cosa cambia in Italia: guida tra green pass e riaperture