Lexus Rov, ruote scoperte e telaio in vista: anche con un mezzo a idrogeno ci si può divertire. Spinto da un motore convenzionale: il Marchio di lusso di Toyota, fedele alla linea del Gruppo, al Kenshiki Forum ha presentato un’auto speciale.

Definita Recreational Off-highway Vehicle, che trasporta il concetto di dune buggy negli anni Venti e oltre del ventunesimo secolo. Una fuoristrada con sospensioni a vista e telaio tubi, gabbia di protezione e vistosi pneumatici per la guida su fango e qualsiasi fondo impervio.

Rov, lunga 3,12 metri, larga 1,72 e alta 1,80, richiama i modelli stradali di Lexus nei gruppi ottici e anche in altri dettagli della carrozzeria, in color bronzo opaco, che  in materiale composito.

Così la racconta Spiros Fotinos, Capo di Lexus Europe

“Il Lexus Rob è la nostra risposta alla crescente passione per la vita all'aria aperta e allo spirito avventuroso dei consumatori premium. Come concetto, fonde il nostro desiderio di sviluppare anche prodotti orientati allo stile di vita con la nostra continua ricerca di nuove tecnologie che contribuiscono alla neutralità del carbonio. Oltre a offrire un concept emozionante da guidare, ha emissioni quasi nulle grazie al suo motore alimentato a idrogeno.”

L’abitacolo prende spunto dal prototipo Tazuna. Essenziale, con un unico display che informa chi è alla guida con lo stretto indispensabile. I sedili, ammortizzati, sono in pelle sintetica, il volante in pelle.

Il motore è da un litro, alimentato a idrogeno, stoccato nel serbatoio. Lexus Rov è nel solco delle ultime proposte di Toyota: un dimostratore di come sia possibile continuare a provare piacere di guida con un motore termico a impatto praticamente nullo, bruciando poco olio motore, anche senza le batterie.

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