L’iconica vettura regina delle competizioni, con livrea Alitalia, è in gara con un pilota di eccezione: il Ceo di Stellantis
di Redazione
28.01.2022 ( Aggiornata il 28.01.2022 10:33 )
Ospite d’onore al Rally di Montecarlo, la cui 24esima edizione è partita il 27 gennaio 2022. Anzi due. Si tratta di una Lancia Stratos HF del 1975 con speciale livrea Alitalia, con a bordo Carlos Tavares, Ceo di Stellantis, che si è presentato ai nastri di partenza della manifestazione dedicata alle vetture storiche, una delle più importanti a livello mondiale. Per questa edizione, il Rally di Montecarlo attinge alla formula più tradizionale. Si parte da tre diverse località: Bad Homburg in Germania, Reims in Francia (da dove è partito Tavares a bordo della Lancia Stratos) e Milano in Italia. I 263 equipaggi hanno come meta finale Monte Carlo, per dare prova delle loro vetture nella vera e propria competizione, ormai diventata leggenda, composta da 17 prove di regolarità per quasi 300 chilometri di percorso e che terminerà, sempre nel Principato, il 2 febbraio.
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La Lancia Stratos HF del 1975
Ma com’è la vettura su cui gareggia Tavares? Non è sbagliato definirla pietra miliare nella storia del Marchio, anzi. Fortemente voluta, viene realizzata dal carrozziere torinese Nuccio Bertone, per sostituire la Lancia Fulvia HF nelle competizioni mondiali e in sole 500 unità. Si tratta di una coupè filante, con motore posteriore a sei cilindri a V della Dino 246 Ferrari, che eroga 320 CV nella versione a 24 valvole. Il suo debutto in gara è datato 1974, ed è anche la prima auto al mondo a essere progettata appositamente per i Rally. Con l’inizio della stagione 1975 arriva la livrea Alitalia, bianca e verde, per celebrare lo sponsor. Ma la veste diventa famosa in tutto il mondo un paio di anni dopo, quando il logo tricolore della compagnia aerea italiana viene sdoppiato e armonizzato alla forma a cuneo della vettura. Vogliamo parlare delle sue vittorie? La Stratos diventa regina di quegli anni, facendo suoi ben tre edizioni consecutive del Rally di Monte Carlo, tre titoli nel Campionato Mondiale Costruttori (1974, 1975 e 1976) e due nell’Europeo Piloti, oltre alla vittoria di Sandro Munari nel 1977 della Coppa Mondiale FIA Piloti Rally.
La celebrazione
La sua partecipazione della Stratos alla 24esima, dunque, celebra le sue vittorie e il suo essere iconica, oltre ai 115 anni del Marchio che ha vinto di più nelle competizioni Rally. E non a caso, la sua livrea Alitalia viene considerata tra le più belle di tutta la storia del Motorsport.
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