Dal 2026 certamente anche James Bond viaggerà solo su auto elettrificate. Aston Martin ha ufficializzato che entro quattro anni avrà una gamma esclusivamente di auto ibride o elettriche.

La conferma è arrivata sul Financial Times, che ha attestato la sicurezza di Lawrence Stroll, presidente esecutivo e maggior azionista del Marchio di Gaydon, riguardo la volontà della totalità clienti di acquistare in futuro auto sportive di lusso alimentate parzialmente o interamente da una batteria.

Questo nel futuro prossimo, perché nell’immediato lo stesso Stroll, durante la presentazione del super Suv DBX707, ha affermato il desiderio di automobilisti di guidare vetture con motore termico. Al dunque, anche questa nicchia di mercato, disposta a spendere ingenti cifre, dirà la sua. La corsa è cominciata in Cina dove la DBX è venduta in versione mild hybrid, per ora unico mercato.

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Le prossime elettrificate

In ballo c’è anche il futuro del V12, che potrebbe continuare con una versione ibrida, ma è più probabile una uscita di scena per ili 2026. I prossimi passi saranno la DBX ibrida plug-in e la hypercar Valhalla nel 2024 con il V8 biturbo da 4 litri abbinato a due propulsori elettrici per 950 cavalli di potenza di sistema.

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